Veneto

Zaia/Serve prudenza: in Veneto finora 85 casi di variante Delta. Numeri in risalita

Era da un po’ che mancava, oggi è tornato alle sue classiche dirette Facebook: il Governatore Luca Zaia reputava evidentemente utile aggiornare i veneti sulla situazione, meglio: sui rischi Covid di un’estate troppo libertina.
Zaia non fa che riflettere preoccupazioni che abbiamo già visto, in questi giorni, in altri paesi (vedi la Francia) e a livello nazionale, oggi amplificati dalla paura che i festeggiamenti post Europeo di calcio possano portare ad un aumento esponenziale di nuovi contagi.
Qualcosa si vede già e non è nemmeno legato al calcio (troppo presto): 254 casi nelle ultime 24 ore in Veneto (la stramaggioranza senza sintomi), regione che fino ad oggi ha collezionato anche 85 casi di variante Delta (sei nel veneziano).
Non è ancora allarme, ma con qualche ospedalizzazione che si sarebbe potuta evitare (ci sono 3 cinquantenni in Terapia Intensiva, tutti non vaccinati) e parecchi giovani contagiati, Zaia non ha potuto che ribadire la necessità di usare ancora tanta prudenza.

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