West Nile: esemplari infetti nella zona di Codogné. Oggi nuova disinfestazione. Dal 2008 il virus è presente in Veneto. Ormai numerosi casi nel trevigiano
Zanzare infette dal virus West Nile nella zona di Codogné, a renderlo noto è il Comune dal proprio sito internet.
La notizia è stata poi diffusa tramite social dal sindaco, Lisa Tommasella che ha voluto ribadire come durante il monitoraggio epidemiologico delle trappole effettuato annualmente dall’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie, nelle trappole posizionate in un’area in via Campocervaro, sono finiti degli esemplari di zanzare positive al West Nile.
Il Sindaco richiama i cittadini alla calma e conferma di essere in contatto con l’Ulss 2 per gestire il problema.
Quest’oggi verrà fatta un’ulteriore disinfestazione in zona.
Il Comune di Codogné ha affidato ad una ditta specializzata il servizio di disinfestazione.
Il problema non è solo di Codogné, altri casi sono stati riscontrati in provincia di Treviso nell’ambito dell’Ulss2.
West Nile è una malattia virale presente dal 2008 in Veneto, che colpisce soprattutto gli uccelli e trasmessa dalle zanzare.
La zanzara che trasmette il virus West Nile non è la zanzara tigre, bensì la zanzare comune.

In questi giorni la pressione della West Nile sulle strutture ospedaliere è progressivamente aumentata.
Da qualche singolo caso, che si poteva ritenere sporadico, sono stati superati in questi giorni i 10 ricoveri di persone colpite dal virus, in una fascia di età dai 30 agli 80 anni.