Vicenda Compiano: GdF di Treviso procede alla confisca di 15 milioni per omessi versamenti di ritenute e iva

I finanzieri del Comando Provinciale di Treviso hanno dato esecuzione alla sentenza della Corte di Appello di Venezia confiscando, per equivalente, oltre 15 milioni di euro giacenti sui conti correnti all’imprenditore trevigiano, Luigi Compiano, rappresentante legale della North East Service e Vigilanza Compiano, operanti nel settore della vigilanza privata, trasporto e custodia valori, al centro della nota indagine, diretta dalla Procura della Repubblica di Treviso nei primi anni dello scorso decennio, e ora condannato in via definitiva per l’omesso versamento – dal 2011 al 2013 – di circa 17 milioni di euro di imposte.
Il provvedimento, eseguito dalle Fiamme Gialle del Nucleo di Polizia Economico – Finanziaria di Treviso, arriva a seguito del rigetto, da parte della Corte di Cassazione, del ricorso promosso dall’impresario trevigiano, che mirava a ottenere un trattamento sanzionatorio attenuato, e si inserisce nel complesso iter investigativo che aveva già permesso, lo scorso luglio, di acquisire al patrimonio dello Stato una villa di pregio, intestata al condannato.
La confisca odierna rappresenta l’epilogo della vicenda che ha portato al recupero dei tributi non pagati dall’imprenditore.