Ventenni allo sbaraglio sui monti/Panico, lanciano l’allarme, ci ripensano ma non avvisano nessuno. Precipita l’ennesimo parapendio
Borso del Grappa – Fine settimana decisamente nero, per gli amati del parapendio.
Intorno alle 17.20 di oggi, un ulteriore incidente, per fortuna meno grave del mortale nella pordenonese Tramonti.
Un 56enne statunitense pilota di parapendio è precipitato in un prato adiacente la Strada Generale Giardino che da Semonzo porta a Campocroce.
L’uomo ha riportato traumi al bacino e ad una caviglia: è stato soccorso dal personale medico del Suem di Pieve del Grappa che lo ha adagiato nel materassino a depressione.
Gli uomini del Soccorso Alpino lo hanno poi trasportato fino alla strada per il trasferimento sull’ambulanza.
Un paio d’ore prima, intorno alle 15, era scattato un altro allarme, lanciato da una ragazza impaurita che aveva contattato il 113 dicendo di trovarsi in difficoltà con un’amica su una ferrata, senza specificare quale delle due presenti in Valle di San Liberale a Pieve del Grappa.
La cosa si è fatta preoccupante quando gli uomini del Soccorso alpino della Pedemontana del Grappa hanno più volte tentato di contattarla al telefonino senza che rispondesse.
Peer fortuna, la Polizia aveva recuperato il numero dell’amica che, chiamata, ha tranquillamente fatto sapere che erano tornate sui loro passi e raggiunto il sentiero.
Le due amiche padovane che hanno dimostrato di non sapere come funzioni un allarme di soccorso, hanno 24 e 23 anni.
Davvero impreparate: avevano salito i primi 30 metri della Ferrata Guzzella e, arrivate nel punto dove manca il tratto attrezzato che riprende poco più avanti, una delle due era stata colta da una crisi di panico e aveva lanciato l’allarme (salvo poi fregarsene di avvisare che era rientrato).
