Venezia/Rimpatriati 7 tunisini che agitavano le notti in Campo Santa Margherita
Venezia – Nel corso degli ultimi mesi, la Polizia ha ricevuto numerose segnalazioni di extracomunitari che da tempo si erano stabilizzati in Campo Santa Margherita, nota zona della città lagunare interessata da movida notturna e zona di ritrovo di turisti ed universitari.
I soggetti, infatti, erano soliti assumere atteggiamenti che, pur non costituendo di per sé reato, si realizzavano in comportamenti spesso arroganti ed ostili ai danni dei residenti e dei turisti, al punto da ingenerare nella collettività una situazione di vero e proprio allarme sociale.
Inoltre, anche numerosi gestori di locali della zona avevano lamentato all’Autorità di Pubblica Sicurezza la sussistenza di un clima di tensione ingenerato da questo gruppo di 7 tunisini ai danni di studenti e turisti che erano soliti frequentare la zona della movida Veneziana.
Numerose inoltre era state poi le segnalazioni a loro carico in merito ad atti di vandalismo e degrado ambientale, circostanza unita al fatto che spesso gli stessi erano soliti commettere in pubblico atti contrari alla pubblica decenza.
Per questi motivi, la Polizia li ha prima individuati ed identificati, scoprendo che si trattava di irregolari sul territorio nazionale.
Le indagini hanno anche individuato un noto locale di Campo Santa Margherita che era diventato la loro base, tanto che vi rimanevano anche fino a notte tarda e oltre l’orario di chiusura.
La Polizia ha poi deciso di intervenire chiedendo la collaborazione della Squadra Mobile, del Reparto Mobile di Padova e degli agenti dei Commissariati di San Marco e di Mestre.
I sette sono stati dunque prelevati senza alcun clamore e in tutta sicurezza.
Già la stessa notte sono poi stati firmati i decreti di espulsione dal territorio nazionale, con conseguente ordine del Questore di Venezia di accompagnamento presso il C.P.R. di Gradisca d’Isonzo da dove sono stati rimpatriati con un volo charter dedicato.