Venezia: Carabinieri recuperano prezioso dipinto sottratto nel 1999

Nella mattina odierna a Venezia, presso il Museo di Palazzo Grimani, è stato consegnato al Direttore Regionale Musei del Veneto, Daniele Ferrara, dal Comandante del Nucleo Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale di Venezia, Magg. Emanuele Meleleo, il dipinto di Geerards Jasper “Natura morta con nautilus, limoni, prosciutto e calice”.
Il dipinto, olio su tavola, cm 59×74., firmato sul bordo del tavolo ‘JG fecit’. Il pittore (1620 forse Anversa – 1654 Amsterdam) è uno degli artisti più rappresentativi nel campo della natura morta durante l’età dell’oro della pittura olandese.
La storia giudiziaria del dipinto, iniziano nel giugno del 1999 presso un palazzo nobiliare veneziano.
Un antiquario olandese, proprietario del bene, è vittima di una truffa nella quale gli viene sottratto il dipinto.
Le prime indagini individuarono i responsabili della truffa. Furono recuperate diverse opere, ma non il prezioso dipinto di Geerards Jasper. L’antiquario, tuttavia, ottenne un indennizzo dalla polizza assicurativa.
Il Comando Carabinieri dell’Arte, nel giugno 2018, avevano individuato il dipinto in vendita presso una casa d’aste in Germania, dove rimase invenduto.
Mentre erano ancora in corso le indagini, l’opera è rientrata in Italia e posta in vendita da una casa d’aste lombarda.
Così nel dicembre del 2021 i Carabinieri recuperarono finalmente il dipinto.
A conclusione indagini, lo scorso febbraio il Tribunale di Brescia ha disposto la confisca del dipinto e la sua destinazione al Ministero della Cultura.