Veneto

Veneto: registrati superamenti della soglia di informazione di Ozono. Da lunedì è previsto un aumento

Il tempo stabile e le temperature superiori alla norma hanno favorito, in questo periodo dell’anno caratterizzato da molte ore di irraggiamento, l’innalzamento dei livelli di ozono nella bassa atmosfera.

Ieri, 16 giugno, sulla pianura le temperature hanno raggiunto valori massimi anche superiori ai 32-33 °C, con picchi locali di 34-35 °C sulle zone meridionali ed occidentali.
Per la prima volta nel mese, si è registrato il superamento della soglia di informazione per l’ozono, fissata dalla norma a 180 µg/m3 (microgrammi al metrocubo) come media oraria, nell’area centro-occidentale della regione nelle stazioni di monitoraggio di Boscochiesanuova (200 µg/m3), San Bonifacio (193 µg/m3), Legnago (187 µg/m3), Verona-Giarol (191 µg/m3) e Schio (189 µg/m3).

Le centraline posizionate nel Veneto Orientale hanno rilevato valori più contenuti a causa delle temperature inferiori rispetto alla zona veronese. Ieri Mansuè ha toccato la soglia dei 180µg/m3.

rilevazioni di Ozono a Mansué
Rilevazioni di Ozono a San Donà

La soglia di informazione indica la concentrazione di ozono oltre la quale vi è un rischio per la salute umana in caso di esposizione di breve durata per alcuni gruppi particolarmente sensibili della popolazione.

Il promontorio anticiclonico di origine africana, che sta interessando il Veneto in queste ore, si affermerà in maniera sempre più decisa nei prossimi giorni e il tempo resterà stabile. Le temperature, sempre superiori alla media del periodo, saranno fino a domenica pressoché stazionarie o in lieve diminuzione sabato, poi in ulteriore marcato rialzo all’inizio della prossima settimana. Le condizioni meteo climatiche risulteranno quindi favorevoli alla formazione di ozono, con valori termici più elevati e più critici per il rialzo dei livelli di ozono a partire da lunedì.

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