Veneto

Venerdì lo sciopero dei ferrovieri Ugl per i tamponi gratuiti (per il Green Pass)

Padova – I Ferrovieri hanno fatto tanto perché il Paese non si fermasse durante questa pandemia, garantendo con responsabilità e professionalità la mobilità del Paese – dichiara Fabio Beltempo, segretario provinciale UGL Padova – anche in momenti in cui le tutele e gli strumenti sanitari erano praticamente assenti.
Riteniamo che il vaccino sia una delle soluzioni per uscire dalla pandemia ma anche che il Governo debba prendersi le proprie responsabilità sull’obbligatorietà della vaccinazione e non può emanare norme che limitano la libertà delle persone quindi.

Il 3 dicembre dalle 9:01 alle 17:00 gli aderenti al sindacato Ugl sciopereranno contro quella che definiscono la discriminazione in essere tra lavoratori in possesso e non di green pass, le intimidazioni e le ritorsioni che si stanno verificando vista l’enorme autonomia decisionale lasciata alle aziende per stabilire le procedure aziendali in materia di applicazione del green pass; contro la non applicazione – prosegue Fabio Beltempo – nella maggior parte delle aziende del settore ferroviario dell’ Art. che recita: “non è consentito, in alcun modo, che il lavoratore permanga nella struttura, anche a fini diversi, o che il medesimo sia adibito a lavoro agile in sostituzione della prestazione non eseguibile in presenza, ferma rimanendo la possibilità, per le giornate diverse da quella interessata, di fruire degli istituti contrattuali di assenza (malattia, visita medica, legge 104, congedo parentale…)” creando discriminazioni tra lavoratori che vogliano fruire di istituti riconosciuti dalla legge e dagli istituti contrattuali, non rispettando le norme citate dalla legge in materia.
Tutto questo ledendo in maniera evidente i diritti dei lavoratori.

Beltempo continua sottolineando “Troppe le approssimative e fallimentari organizzazioni aziendali che invece di adottare procedure chiare e trasparenti, spesso utilizzano metodi confusi ed improduttivi, come l’individuazione di preposti alla verifica che non sono stati minimamente informati e formati sui modi e sullo sviluppo delle procedure”.

In sostanza, il sindacato chiede che i tamponi per la certificazione verde siano gratuiti per tutti i lavoratori del settore attività ferroviarie interessati e – conclude Beltempo – di far rispettare alle aziende il loro obbligo determinato dalla legge 81/08 di sorveglianza sanitaria e prevenzione per la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro.

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