Valzoldana: ancora negative le ricerche dell’escursionista veneziano
Sono proseguite pure oggi con l’impiego di oltre 100 persone, compresi numerosi amici dell’escursionista scomparso, coordinati dall’unità di comando dei vigili del fuoco le ricerche in Valzoldana del 39enne veneziano, residente a Milano, di cui non si hanno notizie da giovedì scorso.
L’uomo non è più rientrato a casa dopo essere partito per fare un’escursione nel Gruppo Tamer – San Sebastiano.
Oggi i vigili del fuoco presenti con squadre di personale permanente e volontari, nuclei cinofili dei comandi di Modena e Ferrara, hanno continuato la perlustrazione del territorio come dà indicazioni degli specialisti TAS (topografia applicata al soccorso) che hanno reticolato tutte le zone di ricerca.
Verificati dirupi e forre.
Sono state ampliate le zone di indagine e l’elicottero dell’Air Service Center, convenzionato con il Soccorso alpino Dolomiti Bellunesi, ha a lungo sorvolato luoghi considerati primari.
L’elicottero Drago 81 ha continuato le ricerche dall’alto verificando nuove ipotesi, dopo l’analisi delle celle telefoniche.
Impegnati anche le squadre del soccorso alpino e della guardia di finanza.

Oggi, dopo il posizionamento del cellulare segnalato dall’ultima cella agganciata, è arrivata la tracciabilità dei dati precedenti, che indicherebbero la Val Pramper, dove domani si concentreranno le ricerche.