Una mega serra di marijuana alimentata con allaccio abusivo: smascherato 55enne vittoriese dopo lite con convivente

Recriminerà assai quell’alterco avuto con la convivente a seguito del quale i vicini hanno allertato prima il 118 e poi i Carabinieri di Vittorio Veneto.
Tutto a causa di questo suo stato alterato, che ha richiamato l’attenzione sulla sua abitazione.

Stiamo parlando di un 55enne vittoriese che si è così ritrovato in casa i Militari dell’Arma, a cui è stato sufficiente uno sguardo per capire che c’era qualcosa di strano.
In una stanza della casa era stata ricavata una mini-serra con 6 piantine di marijuana con relativa lampada a luce artificiale e ventilatore.
Ma proprio scollegando le apparecchiature, i militari si sono accorti dell’esistenza di un e allaccio abusivo alla rete elettrica Nazionale.

Chiamato sul posto gli operai dell’Enel, questi, ispezionando l’impianto, hanno trovato altri collegamenti che portavano ai piani alti dell’abitazione.
E proprio accedendo mediante una scala, attraverso una botola, alla soffitta della casa, ecco l’ulteriore scoperta: un vivaio con 75 piante di marijuana immerse in acqua, ventilatori, pareti isolate e lampade da 600 watt, il tutto abusivamente allacciato “a monte” del contatore.

Al termine degli accertamenti, il 55enne e la convivente sono stati indagati per l’ipotesi di reato, in concorso, di furto aggravato di energia elettrica e violazione in materia di stupefacenti.