Treviso

Una domenica con numerosi interventi sulle montagne venete: sul Grappa l’elisoccorso non può atterrare per la piazzola occupata dalle auto

Dopo due giornate interessate dal maltempo, la mattinata odierna ha dato la possibilità a parecchi escursionisti di intraprendere uscite grazie alla bella mattinata e non sono mancate le richieste di soccorso:

Questa mattina verso le 9 una squadra del Soccorso alpino di Agordo è salita in jeep al Rifigio Vazzoler, dove ieri sera era arrivata una turista belga di 35 anni, che si era fatta male a una caviglia.
Non riuscendo a camminare da sola, i soccorritori la hanno caricata a bordo e trasportata all’ospedale di Agordo.

L’elicottero del Suem di Pieve di Cadore è volato lungo la Ferrata Vandelli, per una escursionista tedesca che lamentava dolori al ginocchio. La 48enne è stata issata a bordo assieme al marito con un verricello, per essere poi accompagnata al Codivilla.

Verso mezzogiorno l’eliambulanza è stata inviata sul Sass de Stria, poiché una persona era caduta sulla Ferrata Fusetti, tra Cortina e Livinallongo.
Il 52enne polacco era ruzzolato una decina di metri rispetto al cavo ed era stato raggiunto da una guida alpina di passaggio che lo aveva assicurato a sé e aveva dato l’allarme.
Recuperato con un verricello, l’uomo è stato trasportato all’ospedale per accertamenti, ma non ha fortunatamente riportato alcuna conseguenza.

Questa mattina, nell’ambito della commemorazione di Cima Grappa, si sono registrate diverse emergenze, che hanno richiesto l’intervento del Soccorso alpino della Pedemontana del Grappa, presente con un presidio, del Suem di Pieve del Grappa e dell’elicottero di Treviso emergenza.
Attorno alle 8.30 un 72enne di Preganziol è stato colto da malore e i soccorritori lo hanno trasportato verso il Rifugio Scarpon, dove stava sopraggiungendo l’eliambulanza per prenderlo in carico.
Poiché la piazzola destinata all’elicottero era occupata da auto parcheggiate impropriamente, per permettere l’atterraggio si è dovuto provvedere alla chiusura della strada provinciale.

Verso le 8.40 una 61enne di Bassano del Grappa, che stava scendendo le scalette sotto l’Ossario, è caduta mettendo male la mano e procurandosi un sospetto trauma al polso.
La donna è stata accompagnata al Rifugio Scarpon, da dove si è allontanata assieme al marito.

Un 78enne di Campodarsego che si era sentito poco bene è stato invece portato all’ambulanza, monitorato dai sanitari finché non è stato meglio e ha rifiutato l’ospedalizzazione.

A Borso del Grappa, attorno alle 11.40, una squadra è invece intervenuta in supporto all’elicottero di Treviso emergenza, attivato nuovamente per un parapendio in modalità tandem, precipitato poco dopo il decollo di località Stella Alpina e caduto non distante un tornante della Strada Generale Giardino.
Il pilota, un 27enne di Romano d’Ezzelino, che aveva riportato un possibile trauma lombare, è stato trasportato all’ospedale di Treviso.
Illeso il passeggero che volava con lui.

Attorno alle 13 Falco 2 è stato inviato dalla Centrale del Suem sul Monte Coppolo, a Lamon, per un 72enne di Trento colto da malore.
L’uomo, che stava camminando assieme ad altre due persone sul sentiero 393, si era improvvisamente sentito poco bene. Sbarcati in hovering nelle vicinanze, tecnico di elisoccorso ed equipe medica hanno prestato le prime cure all’escursionista, poi caricato a bordo e trasportato all’ospedale di Belluno per i dovuti accertamenti.

Una squadra del Soccorso alpino di Livinallongo è invece andata incontro in quad ad una escursionista sfinita dalla stanchezza. Salita in funivia con un gruppo di persone fino a Porta Vescovo, la 77enne di Gubbio aveva poi deciso di scendere a piedi con alcuni dei compagni, salvo poi doversi fermare per la fatica. La donna è stata quindi caricata a bordo e accompagnata a valle.

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