Venezia

Una coppia di Cavallino travolta sabato da una slavina in alta Valle Aurina. I corpi ritrovati stamane dal Soccorso Alpino

Una coppia di turisti veneziani era impegnata sabato in una gita con le ciaspole sul Schwarzenstein Sasso Nero (mt.) 3.369, una cima di confine con l’Austria.
Il oro mancato rientro dall’escursione, ha fatto scattare l’allarme da parte del titolare del bed & breakfast dove avevano trovato alloggio.

La tragedia è avvenuta ad una quota di circa 1.700 metri. La massa nevosa che li ha investiti, li ha trascinati dentro un canalone, per 300 metri.
Ma non sono morti sepolti dalla neve, piuttosto fatali sono risultati essere i tremendi traumi riportati nella caduta. Solo uno dei due è stato trovato parzialmente coperto dalla neve, mentre l’altro escursionista era in superficie.

Questa la dinamica dell’incidente – stando alle prime ricostruzioni effettuate dagli uomini del Soccorso alpino – che è costato la vita, ai due turisti veneziani, il 51enne Gabriele Costantini originario di Ca’ Vio e la 33enne lituana Solveiga Kemzuraite, da tempo in Italia ed entrambi residenti a Cavallino Tre Porti.

Le operazioni di ricerca sono cominciate in mattinata, anche grazie al supporto dell’elicottero d’emergenza del Pelikan 2.
I corpi privi di vita dell’uomo e della donna sono stati trovati dagli uomini del Soccorso alpino. Sul posto anche i carabinieri e la Guardia di Finanza.

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