Truffa auto di lusso: dopo 2 anni arrestato uno dei titolari fuggito all’estero

E’ terminata in un appartamento di Bergamo, la latitanza di Valentino Sarov, 34enne di origini lombarde ma residente a Fiesso D’Artico.
Nel 2020 il ricercato, insieme agli altri sette componenti dell’organizzazione, avrebbe perpetrato una truffa a carico di numerosi clienti raggirati con la vendita fittizia di autovetture sfruttando l’insegna dell’autosalone “Ferrari Motors” di via Forte Marghera a Mestre, realizzando complessivamente un bottino di circa 300.000 euro.
A seguito di complessa attività di indagine delegata dalla Procura di Venezia alla Polizia Stradale unitamente al personale della Squadra Mobile di Bergamo, è stato possibile arrestare un soggetto nei confronti del quale sono stati acquisiti elementi di prova relativamente alla possibile appartenenza ad un’importante organizzazione criminale, che era stato latitante in clandestinità per oltre 2 anni.
La complessa attività di indagine effettuata dal personale della Polizia Stradale, culminò nel marzo 2021 con l’arresto degli otto indagati.
Soros, a suo tempo venne rimesso in libertà e da allora si diede subito alla latitanza, dapprima in Spagna e poi nel Regno Unito.
La ricostruzione investigativa ha portato gli inquirenti a ritenere che il ricercato fosse rientrato in Italia e ad incentrare le ricerche in una piccola cittadina bergamasca, dove, nella serata di lunedì 6 marzo 2023, al termine di un’azione coordinata tra gli uomini della Polizia Stradale di Venezia e della Squadra Mobile di Bergamo, il latitante, dopo due anni di clandestinità, è stato nuovamente arrestato.