Treviso – Venezia/Sequestrati 300 mila euro di olio motore di contrabbando
Contrabbando di olio motore: questo quanto scoperto dalla Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Treviso a conclusione di un’indagine che ha portato alla denuncia alla locale Procura della Repubblica, di quattro persone.
Si tratta di tre italiani e uno straniero ritenuti responsabili di aver introdotto in Italia 21.880 kg di olio motore per auto, sottoposto a sequestro unitamente al camion frigo servito per il trasporto.
Il fermo del mezzo, proveniente dalla Lettonia, è avvenuto durante un controllo dei
finanzieri vicino al casello autostradale di Venezia Est.
A insospettire la pattuglia è stata la documentazione di accompagnamento esibita dal conducente del mezzo, dalla quale risultava che un’azienda lettone aveva venduto
a una società greca il carico di olio motore che però era destinato a una società con sede a Roma, non autorizzata a commercializzare prodotti sottoposti a imposta di consumo, come appunto l’olio motore.
Altri dubbi sono emersi anche dalle dichiarazioni contraddittorie dell’autista che ha tra l’altro riferito di essere entrato in Italia dal Brennero, valico del tutto incompatibile con il tratto autostradale veneto percorso dal mezzo, e dalle modalità di trasporto del prodotto petrolifero, confezionato nelle classiche lattine da 1, 2 e 5 kg., ma caricato su un camion frigo, fermato peraltro in un giorno della settimana interdetto alla circolazione dei
mezzi pesanti.
Il sequestro è stato convalidato dall’Autorità Giudiziaria trevigiana che ha disposto l’assegnazione dell’autoarticolato e dell’olio motore, del valore commerciale di oltre 300.000 euro, al Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, per la manutenzione dei mezzi di soccorso.
