Treviso/si presenta in Questura per il permesso di soggiorno, ma su di lui c’è un ordine di cattura: arrestato e condotto in carcere
Un 38enne marocchino, già gravato da precedenti per reati in materia di stupefacenti, si è presentato tranquillamente in Questura a Treviso per rinnovare il permesso di soggiorno, incurante del mandato di arresto europeo, emesso dalla Corte d’Appello di Trieste, che lo condanna a 3 anni e 3 mesi di carcere per i reati legati al traffico di stupefacenti.
I fatti risalgono al 2012 e sono avvenuti in provincia di Udine.
Finito ai domiciliari presso l’abitazione della sorella, in provincia di Treviso, si era allontanato da casa facendo perdere per molti anni le proprie tracce. Alla fine il 38enne è ricomparso mercoledì scorso all’Ufficio Immigrazione per regolarizzare la sua posizione.
Una volta identificato è stato accompagnato in carcere a Santa Bona.
