Treviso

Treviso in rosa/Oltre 3 mila le iscritte. Obiettivo: completare la palestra riabilitativa

Definito l’obiettivo della grande manifestazione al femminile dell’8 maggio: completare la palestra riabilitativa della nuova sede di via Venzone.
Intanto volano le iscrizioni: a più di tre settimane dall’evento, le partecipanti sono già il doppio dell’anno scorso.
Sabato 16 aprile, per tutta la mattinata, punto di iscrizione a Porta San Tomaso.
E lunedì 18 aprile chiudono le adesioni dei gruppi

Treviso – Corrono insieme dal 2015.
E sarà così anche quest’anno, perché squadra che vince non si cambia. Treviso in rosa e la LILT Associazione Provinciale di Treviso stanno per lanciare il conto alla rovescia in vista dell’edizione 2022 dell’evento al femminile che anche quest’anno promette di realizzare numeri da record.

L’appuntamento è in calendario per domenica 8 maggio, giorno della Festa della Mamma.
Per Treviso in rosa sarà una sorta di ritorno al passato, dopo che l’emergenza sanitaria ha determinato l’annullamento dell’edizione 2020 (svoltasi in maniera solo virtuale) e penalizzato l’evento dell’anno scorso, andato in scena in piena estate e con le limitazioni imposte dai protocolli di contenimento della pandemia.

Sarà una domenica di condivisione, divertimento e solidarietà che avrà anche un obiettivo concreto, proposto dalla stessa LILT: l’acquisto delle attrezzature necessarie per arredare e rendere pienamente funzionante la palestra riabilitativa nella nuova sede dell’associazione, in via Venzone a Treviso.

“La LILT, oltre alla prevenzione primaria e secondaria, si è sempre occupata anche di prevenzione terziaria, cioè di seguire il paziente dopo la cura per limitare le complicanze delle terapie e assicurare il ritorno alla normalità, intesa come possibilità di tornare ad una vita simile a quella che precedeva la comparsa della malattia neoplastica – spiega il dottor Alessandro Gava, presidente di LILT associazione provinciale di Treviso ODV -. Nella nuova sede intendiamo realizzare una palestra che offra ai pazienti la possibilità di completare il percorso di riabilitazione, in modo da ridurre al minimo gli esiti della cura”.

Ogni anno, oltre duemila malati oncologici si rivolgono alla LILT di Treviso per affrontare la malattia.
Grazie al coinvolgimento di circa 800 volontari, l’associazione offre un sostegno basato su attività di prevenzione, formazione, riabilitazione, fisioterapia, animazione per i più piccoli, senza dimenticare i servizi di trasporto pazienti, dermopigmentazione e consulenza alimentare.

La grande famiglia di LILT Treviso ha, in via Venzone, una nuova sede di mille metri quadri e cinque ambulatori, in cui i volontari, figure professionali come medici, psicologi e fisioterapisti, i malati e i loro cari possono incontrarsi e vivere al meglio i momenti che li uniscono.
Nella nuova sede vi è anche la disponibilità di una palestra riabilitativa, che i fondi raccolti dall’edizione 2022 di Treviso in rosa contribuiranno a rendere pienamente operativa.

L’evento dell’8 maggio si conferma così una grande occasione di condivisione e solidarietà, tutta al femminile.
E la risposta delle donne non poteva che essere all’insegna dell’entusiasmo.

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