Treviso/Candidati iper tech sorpresi a barare all’esame per la patente
Blitz della Polizia Stradale negli Uffici della Motorizzazione Civile di Treviso, mercoledì mattina, per controllare la regolarità degli esami a quiz per il conseguimento della patente di guida.
Due candidati sono stati sorpresi a barare: si erano attrezzati con microcamera – micro antenna ripetitrice – auricolare senza filo e addirittura un ripetitore wifi.
Il nervosismo di uno dei candidati aveva insospettito il Funzionario della Motorizzazione Civile che aveva allertato la Polizia.
L’occhio degli agenti si era poi soffermato su due soggetti: un kosovaro di 35 anni ed un indiano di 25, entrambi residenti in provincia di Treviso.
Entrambi erano forniti di tutta l’apparecchiatura utile a trasmettere all’esterno le domande dei quiz, per farsi suggerire le risposte esatte.
Strumentazione accuratamente occultata sotto la maglietta e fissata al corpo con del nastro adesivo.
Entrambe le prove d’esame sono state annullate e i due candidati denunciati alla locale Autorità Giudiziaria, in stato di libertà, per “cognizione illecita di comunicazioni informatiche”, reato che prevede una pena da sei mesi a quattro anni di reclusione.
Il materiale elettronico è stato invece posto sotto sequestro.