Trasporto ferroviario/Al via l’elettrificazione della linea Casarsa – Portogruaro
Trieste – Nel corso dell’odierna audizione in IV Commissione regionale, Rete ferroviaria italiana (Rfi) ha illustrato i principali investimenti in programma in Friuli Venezia Giulia.
Tra le priorità figura il progetto di elettrificazione della linea Casarsa-Portogruaro che, secondo l’azienda ferroviaria, porterebbe anche a itinerari per le merci alternativi per il corridoio Baltico.
Il progetto, 15 milioni di spesa, prenderà avvio quest’anno per vedere la conclusione dei lavori nella prima metà del 2025.
Commenta positivamente il Consigliere regionale Tiziano Centis, secondo il quale investire su questa linea significa potenziare il collegamento con la Venezia-Udine-Tarvisio verso il Nord Europa e con la Venezia-Trieste verso i Paesi dell’Est.
“L’elettrificazione Casarsa-Portogruaro sarà anche volano di spinta per il consorzio industriale Ponte Rosso e tutte le aziende del Friuli Occidentale.
Ma perché l’opera sia davvero funzionale al territorio che la ospita – evidenzia ancora l’esponente dei civici – non va sottovalutata neppure l’importanza del superamento dei passaggi a livello, primo fra tutti quello di viale del Tramonto a San Vito al Tagliamento”.
Soddisfatta anche la forzista Mara Piccin che ricorda: “Gli interventi prevedono l’elettrificazione della linea comprese opere nelle stazioni di Casarsa e Portogruaro per predisporre la nuova uscita di alimentazione 3kV cc. Inoltre, sono previsti degli studi per valutare gli interventi necessari per il potenziamento della linea, consentendo così la circolazione anche dei treni merci a maggiori standard prestazionali.
Dal punto di vista tecnico, prosegue, il progetto prevede studi per la riclassificazione della linea a categoria D4 con tonnellaggio ammissibile fino a 22,5 t/asse, rispetto all’attuale C3L, e l’aggiornamento della codifica per traffico P/C80, per l’utilizzo della linea come itinerario merci senza vincoli”.
Positivo anche il consigliere Dem Nicola Conficoni: “La velocizzazione ed elettrificazione della linea ferroviaria Casarsa-Portogruaro confermata dai responsabili di Rfi è una notizia estremamente positiva, che non solo contribuirà a promuovere la sostenibilità ambientale favorendo il trasporto su rotaia delle persone, ma grazie alla riclassificazione della tratta con maggiore capacità di tonnellaggio agevolerà il trasporto di merci sull’asse Nord-Sud, valorizzando ancor più il ruolo dell’Interporto di Pordenone”.