Torna anche quest’anno Spinea è un Ponte, l’iniziativa del Tavolo per la Pace e la Nonviolenza di Spinea in collaborazione con il CISM Spinea ONLUS per la promozione della cultura delle differenze e dell’inclusione sociale attraverso lo sport, la festa e il divertimento, la cultura, la musica.
Quest’anno si comporrà di tre giornate che inizieranno domani: venerdì 13 alle 20. 45 in Oratorio SS. Vito e Modesto si terrà la conferenza “Africa e mediterraneo”. Ci saranno i saluti istituzionali e poi interventi di don Riccardo Zanchin, parroco di SS. Vito e Modesto (a raccontare la sua esperienza in Ciad), Ivana Maria Padoan, Presidente del Cestudir – Centro Studi sui Diritti Umani dell’Università Ca’ Foscari Venezia, Laurent Luboya, un membro dell’Equipaggio di terra di Mediterranea – Saving Humans Venezia, l’ONG che salva naufraghi in Mediterraneo. Modera l’incontro lo scrittore Enrico Cerni.
Successivamente, sabato 14 alle 15 il 3° torneo Multietnico, in Campo Federale di via Unità, tra Senegal e Marocco.

In chiusura, domenica 15 dalle 15.30 in Parco Nuove Gemme, la 21° Festa Multietnica. Come da tradizione inizierà alle 15 con la Sfilata dei Popoli da SS. Vito e Modesto per iniziare la Festa al Parco Nuove Gemme alle 15.30 e dalle 16.00 il concerto di Soul liberation cultural gospel
Durante tutto l’evento danze orientali e popolari, banchetti e laboratori creativi, Tenda del tè a cura di CISM Spinea.
Questi eventi vogliono ancora una volta favorire l’incontro con l’altro per scoprirne e apprezzarne la cultura e favorire la convivenza civile. Un’occasione di incontro e di apprendimento reciproco, volte a favorire l’inclusione e lo scambio interculturale, perché la sicurezza parte da “un ambiente in cui tutti si sentano rispettati e rispettino le regole del vivere comune”, come afferma il nostro Presidente della Repubblica.
L’organizzazione ringrazia per la collaborazione il Comune di Spinea, Coop Alleanza 3.0, Pro Loco Spinea, HouseBud, Solidalia.