Torna la Duerocche: nuovo percorso tra Cornuda ed Asolo e quasi 6 mila pettorali disponibili

E’ così iniziato il conto alla rovescia verso una nuova edizione della Duerocche, che quest’anno spegne 52 candeline, confermandosi tra le corse più longeve d’Italia.
Due, essenzialmente, le novità. La prima: la manifestazione, a differenza degli ultimi anni, si svolgerà in un’unica giornata.
Tutte le gare saranno così concentrate nella mattinata e nel primo pomeriggio di martedì 25 aprile.
La seconda: sarà introdotto un percorso di 35 km, con 1800 metri di dislivello positivo, che andrà ad aggiungersi alle gare sulle tradizionali distanze.
“Abbiamo introdotto la gara sui 35 km con l’obiettivo di richiamare al via gli atleti abituati a cimentarsi su distanze intermedie – spiega il presidente del Comitato Duerocche, Manuel Menegon, accompagnato dal vicepresidente Roberto Tronchin, dal segretario Andrea De Bortoli e dai consiglieri Alberto Garbujo, Daniel Menegon e Alessandro Mion -. Nel loro caso, 22 km rischiavano di essere pochi e 51 troppi. Il percorso è lo stesso della 51 km, solo più corto”.
Il 25 aprile le colline trevigiane tra Asolo e Cornuda ospiteranno così sei diverse prove.
Oltre alla nuova gara sui 35 km, gli appassionati di trail potranno scegliere fra tre prove a carattere agonistico: la 51 km, con 2.660 metri di dislivello positivo, e la 22 km, con 960 metri di dislivello positivo. Previsti anche i due classici percorsi cross country di 6 e 12 km, aperti a tutti, e la prova sui 15 km con dislivello positivo di 680 metri, che si svolgerà lungo il tragitto della Duerocche storica, da Asolo a Cornuda.
L’insieme delle sei prove, anche quest’anno, avrà un numero contingentato di partecipanti: 300 nella 51 chilometri, 400 nella 35 chilometri, 600 nella 22 chilometri, 400 nella Duerocche Storica, 4.200 nell’insieme due prove aperte a tutti. Il totale dei partecipanti potrebbe così arrivare a quota 5.900.