Venezia

Tenta il furto, ma rompendo la vetrina si taglia sulle mani

Marghera – Ieri sera intorno alle 21.00, una volante in transito in Piazzale Giovannacci è incappato in un nordafricano che girava in bicicletta.
L’uomo, che aveva cercato di sottrarsi al controllo, poco prima di essere bloccato aveva gettato in un cespuglio un sacchetto di nylon contente hashish.
Scalciando e spintonando gli agenti, l’africano si è guadagnato l’arrivo di una seconda pattuglia.

Oltre ai 7 grammi recuperati dal cespuglio, il soggetto aveva con se un’altra confezione di hashish avvolta in nylon trasparente, nel suo zaino, e la somma di 190 euro nel giubbotto.
E’ stato poi identificato per N.C., tunisino di 31 anni, con numerosi precedenti penali in materia di stupefacenti e per resistenza, violenza e minaccia a pubblico ufficiale.
A suo carico dall’ottobre scorso anche il divieto di dimora nella provincia di Venezia.
E’ stato denunciato in stato di libertà.

Sempre la scorsa notte, le volanti hanno bloccato un altro tunisino che aveva appena tentato un furto, l’ennesimo, ai danni del negozio di scarpe “Temporaly (Dino Sellier)” di Via Galleria Teatro Vecchio.
Per fare il colpo aveva infranto la vetrina con un tubo innocenti, facendo però troppo rumore e richiamando l’attenzione.

Ad incastrarlo: alcune ferite alle mani fresche, tracce di sangue sul posto, le immagini delle telecamere di videosorveglianza e la testimonianza di un cittadino che aveva lanciato l’allarme.
Lo straniero è stato deferito in stato di libertà per tentato furto aggravato.

Questa mattina infine, le volanti hanno arrestato a Mestre M.S. veneziano del 1986, con precedenti per reati inerenti gli stupefacenti e contro il patrimonio, destinatario di un ordine di carcerazione per cumulo pene emesso dall’Ufficio Esecuzioni della Procura della Repubblica presso il Tribunale Ordinario di Venezia, per il quale doveva scontare una pena di anni 6 mesi 6 e giorni 11.
L’uomo, rintracciato presso la sua abitazione, è stato condotto in carcere.

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button