Sport veneto/L’infinita Federica, la vittoria di Vendrame, il riconoscimento per Viviani
Il Veneto sportivo batte un colpo… anzi due, no: tre e che colpi!
Ieri è stata una buona giornata, per lo sport regionale, sotto molti aspetti.
L’infinita Federica Pellegrini che ha portato a casa l’ennesima medaglia di una carriera senza fine.
Un argento agli Europei in corso a Budapest tutt’altro che scontato.
La campionessa veneziana può perfino recriminare per il distacco minimo dall’oro: 2 soli centesimi.
Dirà poi “Non sono ancora veloce…”: le avversarie di Tokyo sono avvisate.
Al Giro d’Italia, la tappa è andata ad un trevigiano che evidentemente sentiva l’avvicinarsi della sua terra.
Andrea Vendrame ha battuto in volata l’ex compagno di squadra Chris Hamilton, con il quale ha dato vita ad un’epica fuga ben riuscita.
Vendrame ribadisce una legge antica che ben conosciamo: in Veneto il ciclismo è una gran passione.
Dal mondo delle due ruote anche un’altra bella notizia: la decisione di nominare Elia Viviani portabandiera azzurro alla prossima cerimonia d’inaugurazione delle Olimpiadi.
Il veronese di Isola della Scala e oro in carica della pista ha saputo del prestigioso incarico proprio al Giro D’Italia, dov’è attualmente impegnato con la sua squadra.
Se il buongiorno si vede dal mattino, c’è da sperare anche in terra nipponica il Veneto dello sport saprà regalare ancora all’Italia il suo importante contributo.