Sabato 27 luglio, dalle 9 alle 12.30, davanti al Municipio di Spinea, la lista civica è Tempo – Prospettiva Spinea parteciperà al FirmaDay nazionale e raccoglierà le firme per la L egge d Iniziativa
Popolare promossa dal Comitato Rodo tà che vuole rendere il nostro Codice Civile più coerente con i dettami dell’ecologia e della Costituzione.
Per chi non potesse esserci, i moduli sono stati anche depositati presso l’URP del Comune e firmabili durante gli orari d’ufficio.
I beni comuni non sono possedibili, che questo sia per la loro natura fisica, come l’acqua, l’aria o gli ecosistemi, o perché rappresentano parti di un patrimonio pubblico comune, come le grandi opere architettoniche e artistiche, vendere, sfruttare o inquinare questi beni genera un vantaggio per i pochi proprietari benefattori dell’attività, ma nega a tutti gli altri la possibilità di goderne, ora ed in futuro. Per questo motivo i beni comuni vanno salvaguardati e difesi facendoli divenire una realtà giuridica del codice civile italiano.
Il Comune di Spinea ha lavorato molto, in questi anni, per contribuire a far maturare coscienza e consapevolezza, attenzione al Bene Comune e senso civico, dal Progetto Pedibus a Mi prendo cura della mia Città al Regolamento per la Gestione dei Beni Comuni e quello sugli Istituti di Partecipazione. Lo scopo era ed è di lavorare per una cultura che si fondi sul pensiero della partecipazione per sviluppare quel senso di appartenenza a una comunità che possa andare di pari passo con il senso civico e democratico con un messaggio è rivolto in particolare alle nuove generazioni.
Con il sostegno a questa Legge d’Iniziativa Popolare chiediamo anche che si ampli la gestione dei Beni Comuni, per esempio sviluppando nuovi luoghi di aggregazione per i ragazzi e i giovani, dando spazio per momenti d’incontro e confronto in cui poter essere protagonisti della gestione di quei Beni Comuni che appartengono a tutti i cittadini della Repubblica e che continuino le meritevole attività di cogestione del territorio, di spazi, di attività con l’amministrazione dette prima.