Sotto sequestro terreno agricolo trasformato in discarica di pneumatici/Denunciati due fratelli
Nel corso di una perlustrazione aerea eseguita con l’aiuto della Sezione Aerea di Venezia, la Guardia di Finanza di Schio ha notato che all’interno di un terreno di circa mille mq che doveva essere agricolo, nella zona di Malo, erano accatastati centinaia di pneumatici, a diretto contatto con il terreno, esposti alle piogge e all’azione del vento, classificabili nell’apposito elenco europeo come rifiuti speciali.
Una pattuglia ha poi scoperto come l’appezzamento fosse riconducibile ad un’azienda agricola gestita da due fratelli, di cui uno proprietario dell’area, e che i soci non avevano l’Autorizzazione Integrata Ambientale, obbligatoria per il Testo Unico Ambiente.
I militari hanno eseguito il sequestro probatorio d’urgenza del terreno, mentre i soci dell’azienda agricola sono stati segnalati alla Procura di Vicenza per attività di gestione di rifiuti speciali non autorizzata.
L’Autorità giudiziaria vicentina ha convalidato la misura eseguita d’urgenza dai militari scledensi. In particolare, la Procura berica, rilevando il rischio di contaminazione del suolo e dell’aria e condividendo le ipotesi investigative, ha richiesto e ottenuto dal locale Tribunale apposito decreto di sequestro preventivo, che impone ai fratelli il vincolo di indisponibilità dell’area, impedendo la prosecuzione dell’illecito.