Curiosità

Sono 12 i comuni di Veritas dichiarati ricicloni da Legambiente con differenziata oltre 65%, secco residuo inferiore a 75 kg

Annone Veneto, Campagna Lupia, Campolongo Maggiore, Ceggia, Cinto Caomaggiore, Concordia Sagittaria, Fossalta di Piave, Mira, Pramaggiore, San Donà di Piave, San Stino di Livenza e Teglio Veneto hanno infatti associato nel 2023 una percentuale di raccolta differenziata superiore al 65% e produzione pro capite di rifiuto secco residuo inferiore a 75 kg/anno.

Tra i Comuni con meno di 5.000 residenti, Fossalta di Piave ha fatto registrare lo scorso anno 89,4% di differenziata e 54,3 kg di secco residuo, Teglio Veneto 82,7% e 62,2 kg, Annone Veneto 83,8% e 64,4 kg, Cinto Caomaggiore 85% e 64,8 kg, Pramaggiore 82,6% e 73,2 kg.

Tra 5.000 e 15.000 abitanti Ceggia 86,9% e 55,5 kg, Campolongo Maggiore 80,7% e 57.9 kg, San Stino di Livenza 86,6% e 61,5 kg, Concordia Sagittaria 85,2% e 66,5 kg, Campagna Lupia 80,4% e 75 kg.

Infine, nella categoria over 15.000 residenti San Donà di Piave 85,5% e 69,5 kg, Mira 81,2% e 72,4 kg.

Sono ottimi risultati, perché premiano gli sforzi delle cittadine e dei cittadini e delle Amministrazione comunali e riconoscono l’importanza del sistema integrato di smaltimento dei rifiuti di Veritas, che associa alte percentuali di differenziata – 72,3% la media del territorio nel 2023, con 26 dei 45 Comuni che superano l’80%, con punte del 90% -, scarsissimo utilizzo della discarica (meno del 5%) e ridotta produzione di rifiuto secco residuo.

Negli impianti di Fusina, questo rifiuto viene vagliato e privato di quello che ancora può essere differenziato, poi avviato alle varie filiere. Tutto quello che attualmente non è possibile riciclare viene prima trasformato in Combustibile solido poi in energia utilizzata per l’autofunzionamento degli impianti di Veritas, nel pieno rispetto dei principi dell’economia circolare.

Oltre ai 12 Comuni Ricicloni, Veritas è stata inserita nella classifica dei migliori gestori d’Italia.

Tuttavia, la quantità pro capite di rifiuto secco residuo non è un indicatore realistico, soprattutto se applicato a grandi città o territori con massiccio e continuo afflusso di studenti, turisti e pendolari.

Non è quindi un caso se al vertice della classifica di Legambiente dei Ricicloni veneti ci siano tre Comuni – San Gregorio nelle Alpi (Bl, 1.564 abitanti), Loria (Tv, 9.246 abitanti) e Vedelago (Tv, 16.543 abitanti) – non toccati dal turismo di massa.

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