Soccorsi sulle Dolomiti: giornata di routine, nulla di grave

Nel pomeriggio l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore è intervenuto nella zona del Setsass, a seguito della chiamata della moglie di escursionista che, tentando di recuperare la borraccia caduta verso un ruscello lungo il sentiero 23, era sparito alla sua vista e non era più tornato a monte.
Dopo aver imbarcato un tecnico del Soccorso alpino di Livinallongo, l’eliambulanza ha effettuato un sopralluogo e ha individuato il 67enne di Arcugnano, illeso, è lo ha recuperato con un verricello di 10 metri.
Il Soccorso alpino dell’Alpago è stato attivato per il mancato rientro di un cercatore di funghi dalla zona di Campon in Cansiglio, su richiesta del figlio che lo attendeva da due ore.
Fortunatamente il 77enne di San Vendemiano è stato rintracciato da una squadra, in stato confusionale, e riportato al campo base a Pian Osteria.
Falco 2 ha recuperato un ciclista caduto da un tornante nei pressi di Malga Dignas, su segnalazione di una persona che aveva assistito all’incidente.
L’infortunato, con un sospetto politrauma, è stato recuperato e accompagnato in ospedale.
Poco prima delle 15 l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore è stato inviato sul sentiero che dal Coldai scende a Malga Pioda, poiché un’escursionista che si trovava in compagnia, messo male un piede, si era procurata un sospetto trauma alla caviglia.
Sbarcati in hovering nelle vicinanze, equipe medica e tecnico di elisoccorso hanno prestato le prime cure alla 59enne di Silea è la hanno dotata di tutore.
Imbarcata con il verricello, la donna è stata trasportata all’ospedale di Belluno.