
Sicurezza stradale: Provincia e Prefettura insieme per la formazione di Polizie Locali, Giornalisti e Over65
Nuove iniziative per promuovere la sicurezza stradale, diffondere le buone prassi alla guida e individuare le migliori azioni da attuare per ridurre gli incidenti: Provincia di Treviso e Prefettura integrano le attività formative.
A partire dal 14 marzo la sede della Provincia ospiterà un ciclo di tre appuntamenti, a cura della Sezione Polizia Stradale di Treviso, rivolti agli operatori dei Comandi delle Polizie Locali, che verranno formati su tre moduli specifici.
Si inizia, appunto, il 14 marzo, con il primo incontro dedicato alle metodologie e ai protocolli da seguire per il corretto rilevamento degli incidenti stradali; martedì 18 aprile, invece, focus della lezione sarà il delicato tema dell’omicidio stradale sviluppando l’analisi degli articoli di riferimento del Codice della Strada dedicati alla guida in stato di alterazione: il 186 e il 187.
Ultimo appuntamento, martedì 30 maggio, in cui la Polizia Stradale si soffermerà sulle modalità di comunicazione della notizia di morte.
Tutte e tre gli incontri si svolgeranno nell’Auditorium del Sant’Artemio, dalle 9 alle 13.
Il tema della comunicazione degli incidenti stradali sarà trattato anche durante l’incontro formativo dedicato ai giornalisti, organizzato dall’Associazione Lorenzo Guarnieri ONLUS, che si terrà il prossimo 11 marzo, dalle ore 11 alle 13, in Prefettura.
Guida sicura e buone prassi per diminuire il rischio di incidente saranno invece i temi al centro dell’attività formativa, rivolta a cittadine e cittadini sopra i 65 anni, organizzata per venerdì 17 marzo al Centro Ricreativo Anziani di Mogliano Veneto, dalle 15.30 alle 17: la lezione, dal titolo “La sicurezza prima di tutto”, ha il duplice obiettivo di far acquisire alla comunità maggiore consapevolezza sui pericoli in cui è possibile incorrere quando ci si sposta con un mezzo, o anche semplicemente a piedi, e informare al contempo sui comportamenti da adottare per evitarli.
Dal centro monitoraggio Incidenti della Provincia è emerso che è proprio la fascia d’età 65-80 quella in cui si registrano gli esiti più drammatici per quanto riguarda gli investimenti di pedone, quindi la lezione sarà per ribadire gli accorgimenti da adottare per muoversi, in auto, bici, moto o a piedi “.