
Sequestrate 100 mila tra maschere e accessori a Venezia, prodotte in Albania
In occasione dei festeggiamenti del Carnevale veneziano, il Comando Provinciale di Venezia ha avviato una serie di controlli, che proseguiranno nei prossimi giorni, finalizzati a contrastare i principali fenomeni illeciti connessi alla notevole affluenza di turisti in città.
I controlli hanno consentito di individuare molteplici violazioni sia della normativa a tutela del made in Italy, a salvaguardia delle storiche tradizioni di sapiente artigianalità del territorio lagunare.
I “baschi verdi”, hanno proceduto al sequestro di oltre 110.000 tra maschere e accessori di Carnevale, bigiotteria e decorazioni per capelli, posti in vendita presso negozi e ambulanti situati in posizioni strategiche per il passaggio del flusso di turisti, segnalando complessivamente 9 persone alle Autorità competenti.
Si tratta, in parte di prodotti, importati proprio dall’Albania.
E’ bene precisare che l’assenza dei requisiti di conformità sui prodotti commercializzati incide, tra l’altro, anche sui relativi costi di vendita.
Infine, a seguito di un intervento simultaneo eseguito, negli scorsi giorni, presso 6 negozi veneziani, riconducibili a 3 soggetti, sono stati sequestrati, oltre 2.000 accessori di abbigliamento, risultati contraffatti. Gli stessi sono stati denunciati.