Scherma/Daniel Ferro è campione d’Italia (e si allenava all’aperto perchè senza sede)
Riccione – Continua il momento d’oro della scherma veneta al 57° Gran Premio Giovanissimi “Renzo Nostini” – Trofeo Kinder Joy of Moving.
Ieri si assegnavano i titoli di spada categoria Maschietti e di sciabola della categoria Bambine, i più piccoli e le più piccole in gara al Playhall di Riccione.
Storico primo titolo italiano per Riviera Scherma, giovanissima sala del Maestro Massimiliano Longo, che con Daniel Ferro ha conquistato il tricolore nella spada.
La gara è stata vinta dal greco Achilleas Antoniou, portacolori del Frascati Scherma, quindi il titolo italiano della categoria è andato al secondo classificato, Daniel Ferro appunto, che aveva vinto la semifinale 10-9 su Giorgio Roppo (SS Lazio Scherma Ariccia) e che in finale è stato sconfitto 10-8 dall’atleta ellenico.
In un podio interamente occupato da atleti del Veneto e del Lazio, il terzo posto è stato conquistato anche da Mattia Mollero di VeronaScherma.
“Mi sembra una cosa impossibile – ha raccontato il neocampione italiano – l’obiettivo era arrivare nei primi otto e adesso mi sembra di sognare!”
“Il Covid ci ha messi in grande difficoltà, siamo rimasti in 8 atleti, senza sede, allenandoci nei parchi pubblici, spesso al freddo – ha spiegato il Maestro Longo – e ora finalmente abbiamo una sede stabile a Mestre, grazie al Comune di Venezia, e i numeri stanno aumentando. Anche per me essere qui è un sogno”.
Nella prova di sciabola Bambine è arrivato il terzo titolo italiano in questo GPG della Fides Livorno – tre come quelli conquistati da Scherma Treviso – con Anna Torre.
Veneto ancora in testa al medagliere per regioni, con una medaglia d’oro di vantaggio su Toscana e Lazio.