Venezia

San Donà/Nuovo terminal bus Atvo pronto entro l’anno

Comincia a prendere forma il nuovo terminal dei bus di San Donà di Piave, una delle opere in fase di realizzazione nell’area della futura Porta Nuova che sta sorgendo a nord della città.
In questi giorni sono state montate le colonne e l’intelaiatura che andranno a sostenere il tetto della nuova autostazione.

Il nuovo terminal dei bus di Atvo sta sorgendo in un’area di 15mila metri quadrati situata tra le vie Pralungo ed Ereditari, a ridosso della futura Cantina dei Talenti e della futura stazione dei treni con la quale costituirà il nuovo polo intermodale cittadino.

La conclusione dei lavori del nuovo terminal è prevista per il mese di dicembre, per un costo di poco più di 4 milioni di euro, cui vanno aggiunti circa 56 mila euro di costi per la messa in sicurezza.
Ha uno stile architettonico moderno e in grado di dare ulteriori garanzie di servizi all’utenza, a cominciare da una sala d’attesa molto ampia. Da ricordare che Atvo dispone di 300 mezzi, 120 dei quali in servizio nella sola San Donà di Piave dove, per lo spostamento dell’autostazione, sarà ripensato anche l’intero servizio urbano.

Tutto il percorso per l’assegnazione dei lavori era stato seguito dalla Città Metropolitana di Venezia, socia di maggioranza di Atvo, e titolare delle politiche del trasporto pubblico, particolarmente importante in un’area dove anche i servizi devono essere pensati in funzione dei flussi turistici estivi.

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2 Commenti

  1. Buongiorno,
    mi sono molto rallegrata per il nuovo terminal Atvo a San Donà, che nella nuova posizione risulterà molto comodo. Tuttavia la fine dell’anno 2022 è passata, senza che i lavori siano stati completati. A che punto è la realizzazione di questa opera?

    Cordiali saluti

    1. Buonasera, ho potuto constatare personalmente, la scorsa settimana, come proseguono i lavori. Non si tratta di fare due pensiline, l’intervento è complesso e l’area di intervento è molto ampia. Comune e Atvo devono anche attenere il piano di RFI che deve mettere mano alla stazione ferroviaria. Abbia fede, non è un intervento da poco.

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