San Donà di Piave/Smentito il progetto di accoglienza stranieri a Fossà
San Donà di Piave – “Sono state fate le opportune verifiche presso la Prefettura, e non risulta alcuna proposta in merito a un utilizzo a scopi di accoglienza di strutture ubicate nella frazione.
Attualmente il fabbisogno di posti per l’accoglienza è già coperto dalle strutture di CAS presenti sul territorio provinciale.
Per i prossimi mesi è previsto un Avviso pubblico, nel quale le proposte che perverranno dovranno essere valutate nella loro adeguatezza” spiega Silvia Lasfanti, Vicesindaca e Assessora alle Opportunità Sociali.
“San Donà ha già aderito al programma SAI (ex Sprar) per l’accoglienza diffusa, e i migranti sono stati e sono tuttora accolti secondo un modello volto a favorire l’integrazione e prevenire situazioni di marginalità: piccoli gruppi di persone ubicati in strutture facilmente accessibili con i trasporti pubblici.
Non abbiamo mai avuto timore a essere accoglienti, ma studiamo i progetti in modo che siano efficaci e sicuri per tutti” spiega il Sindaco Andrea Cereser.
Anche Domenico Paolantonio porta la voce del Comitato Civico di Fossà: “Se la notizia fosse fondata, parleremmo di inserire circa 40 giovani in una struttura difficilmente raggiungibile e molto isolata, con rischi di marginalità.
Siamo a favore dell’accoglienza, ma – come già detto dal Sindaco– con regole chiare e progetti che tutelino tutti, migranti e residenti.