
Sabato 30 ottobre/4 di Cuori (+1) è l’ultimo spettacolo del Festival Internazionale del Teatro Amatoriale
Pordenone – Ultimo appuntamento con il “Festival Internazionale dedicato a Marcello Mascherini”. Sabato 30 ottobre, alle 21, il Teatro Gozzi di Pasiano di Pordenone ospiterà l’Associazione Culturale Teatrale Calandra” di Tuglie (Lecce) che porterà in scena “4 di Cuori (+1)”, testo e regia di Giuseppe Miggiano.
Il “Festival Internazionale dedicato a Marcello Mascherini” si concluderà sabato 6 novembre, nel Teatro Mascherini di Azzano Decimo (sempre alle 21) con la tradizionale serata di gala, quando finalmente sarà reso pubblico il titolo dello spettacolo che si aggiudicherà la “Foglia della magia”, preziosa opera d’arte realizzata dallo scultore azzanese di fama internazionale Dante Turchetto.
Il “Festival Internazionale dedicato a Marcello Mascherini” riceve il sostegno della Fondazione Friuli che continua a credere fortemente e a sostenere il progetto culturale della Fita di Pordenone, da oltre 20 anni in prima linea nella promozione e nella valorizzazione del teatro amatoriale.
LA TRAMA. “4 di CUORI (+1)” è un gioco degli equivoci a più dimensioni che intreccia il punto di vista sull’amore e sulla vita di coppia di due coppie appartenenti a generazioni diverse, eppure vicine perché le dinamiche dell’amore e del tradimento, della bugia e dell’equivoco sono universali ed eterne e irrompono – in un mondo apparentemente ordinato e ben confezionato – a guastare gli schemi, conducendo pericolosamente i personaggi sulla soglia della verità, che, però – come nella migliore delle tradizioni della commedia – non viene mai veramente attraversata.
4 di CUORI (+1) è un pingpong di mezze verità e piccole grandi bugie, che celano i desideri e le tentazioni assecondate di questi quattro personaggi contemporanei: insoddisfatti, caotici, squattrinati, ingenui, calcolatori, impacciati. 4 di CUORI (+1) è una girandola di malintesi, un ingorgo di equivoci attraverso cui si snoda la storia di due amanti e dei rispettivi consorti, che un giorno si trovano pericolosamente vis à vis. Si innesca, così, un ordigno esplosivo pronto a saltare da un momento all’altro…fino a quando la girandola esaurisce la sua forza centrifuga, generando un finale sorpresa.