Ristoranti e covid/Posti al chiuso: e se la soluzione esistesse già?
Abbiamo già parlato, nei mesi scorsi, di una tecnologia in uso ormai da mezzo secolo ed efficace, oltre che sicura, nella sanificazione dell’aria, anche contro i virus, “corona” compreso.
Macchine di questo tipo, se professionali, sembrano in grado addirittura di scongiurare il ripetersi delle chiusure forzate di negozi e aziende che hanno avuto una così pesante ricaduta economica.
Ne abbiamo scritto dopo aver scoperto che nelle nostre zone c’è una realtà che produce da tempo queste apparecchiature e le vende a chi necessita della certezza dello loro buon funzionamento: ospedali ad esempio, anche all’estero.
Steril Line, l’azienda di San Stino di L. produttrice di apparecchiature e sistemi UVC per la disinfezione di aria e superfici, ora ha annunciato una nuova ricerca scientifica che testimonia l’efficienza del suo Cleaning Air T12 nella sanificazione degli ambienti frequentati da persone.
Cleaning Air T12 è un apparecchio che si può spostare facilmente, molto pratico e utilizzabile praticamente ovunque.
Un team di ricercatori dell’Università di Siena, guidato dal Professor Gabriele Messina, ha dimostrato con un esperimento pratico la capacità dell’apparecchio di abbattere la carica relativa a molte specie microbiche (batteri, virus, funghi, muffe, ecc.) testandoli in un contesto reale.
Il risultato del test mostra che nell’aria filtrata da Cleaning Air T12 l’abbattimento oscilla tra il 99% e il 99,99%.
Sede dell’esperimento è stato il Dipartimento di Medicina Molecolare.
Il Cleaning Air T12 ha operato in un ambiente chiuso di soli 65 m³ dove si trovavano al lavoro 5 ricercatori universitari: parliamo di una normale stanza 5 x 4 x 2,70 metri.
La sperimentazione ha mostrato chiaramente come, durante il suo funzionamento, Cleaning Air T12 abbia progressivamente ridotto e controllato la contaminazione ambientale, mentre, appena il dispositivo viene spento, la salubrità dell’aria scende drasticamente entro i 10 minuti successivi, portando i livelli di contaminazione microbica (indotta dalla presenza delle persone nella stanza) a livelli anche superiori al 150%.
L’eclatante risultato della sperimentazione sarà presentato ufficialmente al 14th European on Public Health Conference 2021, la conferenza europea sulla sanità pubblica in programma il prossimo novembre a Dublino.

L’impressione che si ha è che forse, finalmente, si sia trovata una soluzione valida, un’alternativa alla chiusura di negozi, attività e aziende in situazioni sanitarie come quella che stiamo ancora vivendo.
Lo confermano le parole di Valentino Astolfi, amministratore della Steril Line, che commenta: “Questa eccezionale ricerca comprova la capacità delle nostre apparecchiature di fornire una migliore disinfezione dell’aria durante il giorno, senza interruzioni delle normali attività, in tutti i luoghi in cui le persone convivono e dove il rischio di contagio dato dall’areosol umano è molto alto.
I test condotti dal Dipartimento di Medicina Molecolare di Siena dimostrano che l’adozione di queste apparecchiature in tutti gli ambienti chiusi rappresenta uno strumento di lotta alla pandemia concreto ed efficace”.
L’esperimento è stato condotto sul modello Cleaning Air T12, ma la linea Steril Line offre una serie completa di strumenti efficienti di sanificazione e disinfezione a chi voglia ridurre il rischio di contagio, non solo per il Covid, ma per una moltitudine di virus e batteri, per l’abbattimento dei quali, i sistemi UVC sono riconosciuti efficaci in tutto il mondo.