Riccardo Szumski da del “traditore” della Costituzione a Mattarella
Comunque la si pensi, è chiaro ormai da tempo che quella tra il sindaco Dottore No vax Riccardo Szumski da una parte e Istituzioni e Sanità Pubblica dall’altra è una guerra ormai senza esclusione di colpi.
Per l’ultima battaglia, ma solo in ordine di tempo, Szumski ha scelto il suo profilo Facebook, dove sono comparsi alcuni post che è facile immaginare avranno un seguito.

Il più pesante è sicuramente quello che riportiamo in foto (e che sul profilo non troviamo più), in cui il medico parla di “…prese per il culo che i vari governi…” avallate dal Capo dello Stato (“questo personaggio”) definito in seguito “…traditore, altro che garante della Costituzione”.
Parole che al medico – sindaco potrebbero costare una denuncia per vilipendio del Presidente della Repubblica (Art. 278 codice penale: chiunque offende l’onore o il prestigio del Presidente della Repubblica è punito con la reclusione da uno a cinque anni).
Szumski, convinto No vax, cita il Capo dello Stato per le parole di quest’ultimo sulla necessità in futuro di regole e vaccini.