Venezia

Procura apre fasciolo su decesso di Marta Gallegaro avvenuto all’ospedale di Dolo, disposta autopsia

Riscontrando l’esposto del marito, che si è affidato a Studio3A, il Pubblico Ministero della Procura di Venezia, dott.ssa Daniela Moroni, ha aperto un procedimento penale per l’ipotesi di reato di omicidio colposo in ambito sanitario per fare piena luce sulla morte di Marta Callegaro, la 62enne di Mira deceduta improvvisamente e apparentemente senza un perché all’ospedale di Dolo il 30 dicembre 2023.
Il Sostituto Procuratore, dopo aver acquisito e posto sotto sequestro tutta la documentazione clinica, ha iscritto nel registro indagati, una dottoressa del pronto soccorso del nosocomio in questione, e, con avviso di accertamenti tecnici irripetibili notificato nella serata di ieri, venerdì 5 gennaio, ha altresì disposto l’esame autoptico sulla salma, per svolgere il quale affiderà l’incarico lunedì 8 gennaio 2024, alle ore 11, presso gli uffici della Procura lagunare.

La signora Callegaro, che non soffriva di alcuna patologia né assumeva farmaci, il 29 dicembre aveva iniziato a manifestare sintomi che facevano pensare a una “banale” influenza. Nel primo pomeriggio il marito ha chiamato il medico di famiglia, la quale però, dopo la visita domiciliare, non ha rilevato problematiche particolari. Ma solo un quarto d’ora dopo che la dottoressa se n’era andata, la donna, è svenuta. A quel punto il marito ha chiamato il 118 e la 62enne è stata condotta al pronto soccorso dell’ospedale di Dolo.

Dopo gli accertamenti, la paziente è stata ricoverata provvisoriamente nel reparto di Geriatria in attesa che si liberasse un posto in Nefrologia. I sanitari hanno rassicurato il marito che così alle 23.30 ha fatto ritorno a casa. Ma poche ore dopo, alle 4.50 del 30 dicembre, l’uomo è stato contattato al telefono da un medico che gli ha riferito che la moglie aveva subito un arresto cardiaco. Il decesso è avvenuto un’ora più tardi dopo inutili tentativi di rianimazione.

Non riuscendo a capacitarsi della tragedia e non avendo ottenuto spiegazioni sui motivi del drammatico epilogo, il marito della vittima, si è dunque affidato a Studio3A-Valore S.p.A., e il 2 gennaio ha sporto denuncia querela chiedendo all’autorità giudiziaria di voler disporre l’esame autoptico sulla salma.

Lunedì il magistrato incaricherà il medico legale dott.ssa Alessia Viero, che poi procederà con l’accertamento tecnico irripetibile martedì 9 gennaio alle ore 13: alle operazioni peritali parteciperà anche il medico legale dott.ssa Alessandra Rossi di Padova messa a disposizione da Studio3A quale consulente tecnico per la parte offesa. Una volta ultimata l’autopsia la Procura darà il nulla osta per la sepoltura.

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