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Presidio di Monastier apre a Sani.In.Veneto: convenzione per 140 mila artigiani

Da oggi gli oltre 140 mila lavoratori iscritti e le 40 mila imprese artigiane aderenti a Sani.In.Veneto potranno usufruire delle prestazioni sanitarie a tariffa agevolata anche del Presidio Ospedaliero “Giovanni XXIII” di Monastier.

La firma della convenzione è avvenuta tra il Presidente di Sani.In.Veneto Antonio Morello e Presidente e Amministratore Delegato della Struttura sanitaria trevigiana Massimo Calvani e Gabriele Geretto.
Il fondo regionale di assistenza sanitaria integrativa di Sani.In.Veneto, costituito da Confartigianato Imprese, Cna, Casartigiani, CGIL, CISL e UIL del Veneto nasce senza scopo di lucro e ispirandosi ai principi di solidarietà e di assistenza.

L’obiettivo primario è quello di mettere a disposizione dei lavoratori dipendenti delle aziende aderenti trattamenti e prestazioni sociosanitarie integrative e complementari al Servizio Sanitario Nazionale, in particolare dopo l’emergenza Covid, in cui il sistema sanitario pubblico ha inevitabilmente diminuito gli interventi di medicina ospedaliera ordinaria non legati alla pandemia.
Una necessità sempre più incombente se si pensa che il 20% dei veneti ha più di 65 anni (il 10% di questi è ultra 75enne) e il 26% della popolazione ha almeno 1 patologia spesso cronica.

La particolarità di Sani.In.Veneto è quella di basarsi su una gestione diretta e non mediata per offrire la possibilità di ottenere il rimborso di tutte le spese per le prestazioni mediche non solo ai dipendenti delle aziende artigiane, ma anche a imprenditori, soci e collaboratori e ai loro familiari (grazie alla protezione Sani in Azienda) oltre che ai familiari dei dipendenti (con la tutela Sani in Famiglia), che da oggi potranno avvalersi anche delle prestazioni sanitarie a tariffa agevolata del “Giovanni XXIII” di Monastier, come visite specialistiche, esami diagnostici, analisi di laboratorio, fisioterapia e cure odontoiatriche.

Gli artigiani iscritti a Sani.In.Veneto potranno consultare l’elenco delle strutture, presente alla pagina “convenzioni” del sito, prendere appuntamento specificando la loro iscrizione al fondo e presentarsi esibendo l’apposita card, scaricabile dal portale. In seguito potranno presentare la fattura a portale o presso uno sportello, per richiedere il rimborso previsto dal nomenclatore su quanto pagato.

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