Presentato il cartellone culturale estivo: oltre 150 serate tra Venezia e Mestre per recuperare la socialità
Cinema, teatro, musica e circo.
Sono gli ingredienti dell’estate 2021 che il settore Cultura del Comune ha sapientemente mescolato per restare vicino alle persone, con spettacoli all’aperto dedicati a tutte le fasce d’età.
Il ricco cartellone di eventi, in programma tra il 31 maggio e il 16 settembre, è stato presentato stamani in conferenza stampa. Ad illustrare nel dettaglio la programmazione l’assessore alla Promozione del territorio Paola Mar e l’assessore alla Coesione sociale Simone Venturini.
Insieme a loro Michele Casarin, dirigente del settore Cultura del Comune.
Tra Venezia e Mestre sono in calendario oltre 150 serate estive per circa tre mesi e mezzo di attività.
Un programma articolato, composto di teatro, musica, cinema e spettacoli circensi, rigorosamente senza animali.
Saranno diversi i contenitori culturali che ospiteranno gli show: piazzetta Malipiero (con una capienza di circa 100 persone), parco della Bissuola (vero e proprio hub culturale dell’estate), per la prima volta parco San Giuliano (200 posti), teatrino Groggia e campo San Polo (200 posti).
Ad essi si aggiungeranno decine di siti dedicati al cinema itinerante, tra terraferma, centro storico e litorali.
Anzitutto la rassegna teatrale, intitolata: “E’ sempre una bella stagione”.
Dal 31 maggio al 16 settembre nelle piazze e nei parchi saranno messi in scena 24 spettacoli.
Le location pronte a trasformarsi in teatri a cielo aperto sono piazzetta Malipiero, adiacente al teatro Toniolo, parco della Bissuola con il piazzale antistante al teatro del Parco, i masegni di campo San Polo e il giardino del teatrino Groggia a Sant’Alvise.
Novità di quest’anno è il tendone da circo allestito al parco della Bissuola per ospitare spettacoli per tutta la famiglia.
Ci sarà spazio anche per la musica Indie, con quattro concerti live.
Un festival che riporta nelle piazze veneziane il rock, dal 17 al 20 giugno nell’arena in piazzale Divisione Acqui.
Nel teatro del parco di Mestre si svolgeranno inoltre una serie di laboratori musicali all’insegna del rock indipendente contemporaneo, dedicati a bambini, adolescenti e ragazzi.
Ritorna anche il cinema su quattro ruote con il Cinemoving 2021: in programma 61 serate e nuove location.
“La novità di quest’estate è il parco San Giuliano che accoglierà un maxi schermo da 50 metri quadrati.
Qui si svolgerà una speciale edizione ‘green’ del Cinemoving.
Il pubblico sarà seduto sull’erba come accade in altre grandi città da San Francisco a Londra, e potrà assistere a una selezione di film a tema ambientale ed ecologico.
Le pellicole saranno precedute da brevi interventi di noti studiosi ed esperti.
Siamo sicuri che sarà un successo” ha spiegato Michele Casarin.
“E’ stato un grande lavoro di squadra tra l’Amministrazione e le realtà cittadine”.
Prenderà il via invece il 6 luglio la rassegna “Marghera Estate”, giunta alla sua quarantunesima edizione.
Ben 44 serate in piazza Mercato, un programma ‘pop’ pensato per le famiglie, senza assembramenti: a luglio spazio alla musica (tra la lirica del teatro La Fenice, jazz, swing, musica latina e tanto altro), ad agosto il cinema Sotto le Stelle.
La rassegna cinematografica prevede la proiezione delle pellicole di maggior successo e qualità artistica uscite in sala nell’inverno dell’anno precedente.
Paola Mar ha sottolineato il valore di questi eventi culturali, segnale di ripresa di Venezia dopo la lunga pandemia: “Ripartiamo a pieno regime e con coraggio, dimostrando di essere una città resiliente.
Sarà un’occasione per riaffacciarsi alla vita, una stagione più bella delle precedenti, con un profondo significato per cittadini e Amministrazione, sempre nel rispetto del distanziamento e delle norme anti Covid.
In tutte le Municipalità ci sarà qualche evento, anche ad Asseggiano e nelle isole.
Abbiamo pensato ai bambini ma anche a giovani, adulti e anziani”.
Gli eventi culturali estivi permetteranno al Comune di raggiungere anche altri obiettivi, come ha chiarito l’assessore all’Università Paola Mar: “Questo cartellone fa fronte anche alle esigenze dei lavoratori dello spettacolo, fermi da un’anno e mezzo. Inoltre, anche gli studenti universitari che tanto hanno sofferto per la mancanza di occasioni aggregazione potranno avere la possibilità di approfittarne per godersi l’estate”.
Anche Simone Venturini ha posto l’accento sull’opportunità, offerta da questi eventi, di recuperare la socialità perduta: “L’impegno del settore Cultura non è mai venuto meno, nonostante il Covid.
Il nostro calendario estivo fa invidia alle grandi citttà europee.
Venezia fa tesoro dell’esperienza degli ultimi anni per offrire ai cittadini la possibilità di recuperare una dimensione di socialità persa e fare comunità, anche grazie al sindaco Brugnaro che ha investito nel progetto.
Durante l’estate in ogni quartiere della città ci sarà ogni sera qualcosa per tutte le età.
Proviamo a riemergere, a tornare a vivere”.
Dal 2021 debutta anche un nuovo sistema di prenotazione, come ha spiegato Michele Casarin.
“Gli spettacoli sono gratuiti.
La prenotazione non è obbligatoria, ma è fortemente raccomandata visto il momento di pandemia che viviamo.
Si potrà prenotare cliccando un apposito pulsante su www.culturavenezia.it.
Si riceverà per email un QR code con il posto assegnato.
La prenotazione è possibile a partire da cinque giorni prima dell’evento e fino a tre ore prima dell’inizio dello spettacolo, massimo due biglietti alla volta”.
A luglio Marghera Estate inizia martedì 6 con il concerto della GOM: la Giovane Orchestra Metropolitana, composta da 50 musicisti provenienti dalle scuole ad indirizzo musicale della città metropolitana insieme ai maestri, eseguirà il proprio repertorio finalmente davanti al pubblico.
Mercoledì 7 il palco ospiterà lo spettacolo-concerto Donne dell’opera, donne della storia – Donne e destino tra finzione teatrale e realtà della vita. Un viaggio trasversale tra gli universi femminili nell’opera e nelle donne d’oggi, tracciando
parallelismi tra finzione e realtà, tra passato e presente, tra musica e storia.
Lo spettacolo in programma l’8 luglio invece è parte del ricco cartellone della tredicesima edizione di Venezia Jazz Festival, uno dei festival musicali più importanti della scena nazionale che negli anni ha ospitato grandi nomi del panorama internazionale.
Sul palco prenderanno vita le sonorità di “Africation” con il percussionista e polistrumentista senegalese Dudù Kouaté e il contrabbassista Alvise Seggi , un viaggio introspettivo, intimo, ma anche uno sguardo attento sul mondo e
sull’Africa.
Il 9 luglio sarà la volta dell’appuntamento immancabile con il Teatro La Fenice, che allieterà la platea con una carrellata delle più famose e amate arie dell’opera lirica.
La seconda settimana di programmazione ricomincia martedì 13 con Angela Milanese Quartet in Racconto Italiano, un percorso tra le melodie della canzone italiana. Uno spettacolo raffinato e coinvolgente, dove la melodia è pura protagonista, senza pregiudizi di stile per chi ama ascoltare nei suoni le emozioni.
Il 14 luglio, in occasione delle celebrazioni dei 1600 anni della Città di Venezia, arriva Iago – A Rock Tragicomedy, uno spettacolo di teatro popolare contemporaneo, che prende spunto dalla famosa tragedia Shakespeariana dell’Otello, per trasformarlo in una sorta di piéce “tragicomicamusicale”.
Il 15 luglio arriva a Marghera Pino Quartullo con La mia guerra con il tango – 100 anni di Astor Piazzolla. Un recital in musica che rende omaggio al maestro del tango in occasione del centenario dalla sua nascita. Alla voce narrante di Pino Quartullo, che ci guiderà in un viaggio suggestivo e struggente nell’incredibile vita del musicista, si
affiancheranno tre musicisti di talento, argentini-italiani.
Il 16 luglio il palco sarà tutto per lo spettacolo di Sarah Jane Morris & Solis String Quartet & Paolo Cresta in Ho ucciso i Beatles. La voce forte e unica di Sarah Jane Morris, coinvolgente come un ricordo che venga dal profondo dell’anima, scandisce uno show articolato in una sequenza di quadri-canzoni, tappe di una storia piena di musica e passione.
Il 20 il palco di Marghera è tutto per i Licaones, quartetto ricco di verve ed ironia, capace di giostrarsi tra divertissement e ritmi ballabili, in uno spettacolo unico e coinvolgente. A trascinare il pubblico sarà la loro musica originale, un lounge che mescola swing, musica latina e funk, ai colori dei grandi compositori italiani del
passato.Il 21 arriva in Italia il pianista Roberto Fonseca a promuovere il nono album solista Yesun.
Componente del leggendario ensemble Buena Vista Social Club, porterà sul palco un’esplosiva miscela di jazz, musica classica, rap, funk ed elettronica. Per rompere le forme e abbattere i confini, ma sempre in costante ricerca delle radici
profonde della tradizione afrocubana.
Il 22 luglio un altro viaggio artistico, con il trevigiano Giulio Casale, grande conoscitore di Gaber, che ci riporta sul palco lo storico spettacolo Polli d’allevamento a firma Gaber-Luporini.
La chiusura della manifestazione, venerdì 23 luglio, è affidata alla Nico Gori Swing 10tet che porterà a Marghera Swing Classics, quarto disco che celebra i grandi classici del jazz degli anni 30 e 40, l’era dello Swing.
Dal 1 di agosto piazza Mercato ritorna sotto i riflettori con la rassegna Cinema Sotto le Stelle in collaborazione con MakingMovie. La rassegna cinematografica 2021 prevede la proiezione delle pellicole di maggior successo e qualità artistica uscite in sala nell’inverno dell’anno precedente.