Pordenone: treno in ritardo di un’ora a causa di un viaggiatore che si rifiuta di indossare la mascherina

Un cinquantenne udinese è stato denunciato dalla Polizia ferroviaria di Pordenone per interruzione di pubblico servizio e sanzionato per la normativa anticovid.
Ieri mattina, la Polizia Ferroviaria di Pordenone ha ricevuto la segnalazione che, a bordo del treno Udine – Venezia, vi era una persona che rifiutava di indossare la mascherina ed importunava gli altri passeggeri.
L’uomo, un cinquantenne udinese, già alla Stazione di Udine era salito a bordo del treno privo della mascherina, costringendo all’intervento due pattuglie della locale Questura e provocando un ritardo, in partenza, di circa trenta minuti, prima di indossarla, fimalmente.
Una volta a bordo l’uomo si è nuovamente tolto il dispositivo, iniziando a camminare lungo il convoglio e cercando di parlare con gli altri viaggiatori.
Una volta arrivato a Pordenone, sul Treno è salita la pattuglia della Polfer e dopo un’iniziale resistenza, l’uomo è stato fatto scendere.
A quel punto si è evidenziato che l’uomo era lo stesso cinquantenne friulano che, il giorno prima, aveva messo a soqquadro il bar della stazione autocorriere di Trieste, minacciando con un bastone la titolare, e molestato una studentessa di diciannove anni che stava recandosi all’Università di Gorizia.
L’uomo, già denunciato ieri dalla Polfer triestina è stato dunque nuovamente denunciato per interruzione di pubblico servizio e sanzionato.