Pordenone/Nuovi alberi al Parco San Valentino

Pordenone – Da pochi giorni si è conclusa la piantumazione di una ventina di alberi al parco San Valentino, nell’area verde prospiciente via Interna.
Per completare il filare di Liquidambar già esistente, nuove specie sono state messe a dimora lungo il percorso pedonale attorno al grande prato, partendo dal ponticello che collega l’area al prato posto a sud.
Nel complesso, la composizione arborea del parco – commenta Maria Cristina Comisini della Gea che ha curato l’intervento- si richiama ad uno stile tardo romantico, tuttavia questa volta in accordo con l’Amministrazione comunale, abbiamo voluto arricchire l’ambiente con essenze esotiche comunque adatte al clima del nostro territorio.
Sono stati piantati il Melia azedarach originaria dell’ India, dove per le sue proprietà medicamentose è chiamato ”la farmacia del villaggio”. Detto anche albero del Rosario per le sue bacche bianche si trova anche in Cina meridionale e in Australia. Il Parrotia persica è tipico dell’ Iran
settentrionale e dell’Azerbaigian meridionale ed è anche una pianta endemica nelle montagne Alborz.
Dalla costa orientale degli Stati Uniti proviene il Liriodendron tulipifera apprezzata specie mellifera e quindi noto per l’elevata presenza di nettare nei fiori.
Queste specie alloctone sono interessanti per la colorazione delle foglie in autunno, soprattutto la Parrotia persica che vira al rosso acceso e Liriodentron tulipifera, albero già conosciuto in città che si
caratterizza per il fogliame giallo oro.
Già in primavera si presenterà un quinta di verde, che contribuirà
a creare dell’ombra a beneficio dei molti runner cultori della corsa ed appassionati che frequentano il parco, ma come detto, sotto l’aspetto estetico l’esplosione cromatica, in un’alternanza di colori giallo
oro, rosso viso e giallo verde, è rimandata in autunno che poi si amplierà con la crescita degli alberi.
Inoltre, nei pressi della ghiacciaia è stato piantato un carpino e in alcuni punti il piano di calpestio del percorso pedonale è stato migliorato spargendo del ghiaino.