Pena definitiva/49enne sandonatese sconta 10 mesi ai domiciliari per furto
San Donà di Piave – Nel primo pomeriggio di ieri (29 settembre), i Carabinieri hanno rintracciato e notificato a R.M., 49enne italiano, gravato da vari pregiudizi penali e di polizia, disoccupato, un ordine di esecuzione per l’espiazione di una pena detentiva in regime di detenzione domiciliare.
All’uomo è stato notificato il provvedimento detentivo emesso il 21 settembre scorso dall’ufficio esecuzioni penali della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Venezia.
Il 49enne deve infatti scontare una condanna divenuta definitiva di 10 mesi di reclusione, per il reato di tentato furto aggravato in concorso commesso in Portogruaro nell’aprile del 2013.
In quell’occasione l’uomo venne sorpreso insieme a tre complici, dai Carabinieri portogruaresi, in un’azienda vitivinicola non più operativa, mentre stava tagliando con una fiamma ossidrica e caricando su un furgone del materiale ferroso ricavato da una pressa in disuso.
Vistosi scoperto tentò la fuga attraverso i campi ma venne bloccato, identificato e denunciato dai militari che erano intervenuti su segnalazione del proprietario.
Al termine dell’iter giudiziario e dopo le formalità di rito, la persona è stata pertanto condotta presso la propria abitazione, sempre a San Donà di Piave, per l’espiazione della pena che sarà ai domiciliari.