Parto senza dolore, all’ospedale di Conegliano dal 1 ottobre potrà essere chiesta l’anestesia epidurale
I reparti di Anestesia e Rianimazione e di Ostetricia e Ginecologia dell’ospedale di Conegliano si preparano a offrire alle donne l’opportunità di partorire con l’analgesia epidurale che attualmente rappresenta il gold standard del controllo del dolore nel travaglio del parto, previa valutazione medica di idoneità alla procedura.
La prestazione sarà attiva dal 1 ottobre per tutte le donne che la richiederanno e che abbiano i requisiti indispensabili.
Il percorso sarà gestito da un team di anestesisti che garantirà l’assistenza 24 ore su 24, festivi compresi, in stretta collaborazione con i ginecologi e le ostetriche.
La novità arriva grazie a un percorso formativo ad hoc che impegna diverse professionalità del presidio ospedaliero di Conegliano, ospedale che nell’anno 2022 ha visto 696 parti su un totale di 4206 dell’intera Ulss 2.
“L’offerta della partoanalgesia a richiesta della gestante – sottolinea il dr Alberto Candiotto, direttore dell’unità operativa di Ostetricia e Ginecologia – è un importante passo in avanti nel rispetto dei diritti della donna ed è in linea con l’obiettivo nazionale e regionale dell’ospedale senza dolore. Crediamo che contribuirà ad aumentare l’attrattiva del nostro Punto nascita”.
Alle donne interessate a partorire con l’epidurale sarà chiesto di prendere parte a un incontro informativo di gruppo alla presenza dell’anestesista e dell’ostetrica.
L’appuntamento sarà a cadenza mensile, rivolto alle gestanti che abbiano superato la 30a settimana di gravidanza.