
Operazione “Napoleon”: tre pusher in carcere per spaccio. Sequestrate dosi per 130mila euro
Tre persone tra i 18 e i 27 anni, di origine nigeriana, sono state arrestate nell’ambito dell’operazione “Napoleon”, con l’accusa di detenzione e spaccio di marijuana al termine di una indagine iniziata ad agosto 2017 e che si è conclusa anche grazie alla collaborazione di forze di polizia internazionali.

La Polizia locale di Venezia, in due diverse attività tra il 2017 e il 2018, aveva individuato e sequestrato circa 13 chili di sostanza stupefacente, per un valore stimato di vendita al dettaglio di 130mila euro.
Da qui è scaturita l’attività degli inquirenti che ha portato prima all’arresto nel 2018 di due spacciatori e poi, grazie anche alla collaborazione della polizia criminale tedesca, al fermo di un terzo pusher, nel frattempo scappato in Germania e fatto rientrare in Italia nel mese di novembre.
Lo spacciatore, dopo aver trascorso le ultime settimane a Roma, nel carcere di Regina Coeli, verrà presto trasferito nella casa circondariale di Santa Maria Maggiore a Venezia.