Treviso

Oderzo/Covid Point preso d’assalto. Gente esasperata in coda. 3/4 ore di attesa

Nonostante l’apertura del punto Covid di Oderzo dalle 8 alle 12 nel giorno di Santo Stefano, questa mattina in massa si sono presentati nel piazzale del Nuovo Foro Boario per sottoporsi al test.

Ben presto le corsie del piazzale d’attesa si sono riempite e nonostante l’istituzione di un percorso allungato per smorzare la coda, le vetture ben preso hanno iniziato a stazionare in Postumia.
Per ben due volte è passato un agente della Polizia Locale che ha incanalato il traffico ma in sua assenza e a partire dalle 11 è arrivato il maggior afflusso.

Premettiamo che all’inizio di via Donizzetti è stata posta una barriera che invitava a comporre la fila a partire dalla parte opposta della medesima via, ma più di qualcuno ha disatteso il divieto ed ha così formato una nuova coda dalla parte opposta scatenando le ire di chi ha rispettato le indicazioni.

Sono così scattate le telefonate di segnalazione in particolare sono arrivate anche alla Sindaca Scardellato e finalmente alle 14,30 è nuovamente tornata sul luogo una pattuglia della Polizia Locale che questa volta, sotto le grida degli automobilisti esasperati dall’attesa, è stata costretta a chiudere i percorsi con il nastro.

Si sprecano le segnalazioni di chi ha passato la giornata in coda. Pare che il tempo medio di attesa sia stato attorno alle 3 ore e mezza/4 ore.

Bisogna però lodare il lavoro svolto dal personale sanitario, che finora aveva eseguito nelle giornate clou 500/600 test giornalieri, quest’oggi a fine giornata sicuramente sarà superata la quota di mille tamponi.

Il nostro racconto della giornata è accompagnato da alcune foto che hanno contrassegnato i momenti più critici.

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