Notevoli i danni causati dal vento e dalla grandine al comparto agricolo nella Sinistra Piave e nel Veneto Orientale

Bisognerà attendere i tecnici dell’Avepa che dovranno compiere i sopralluoghi ma orami le aree fortemente interessate dal maltempo nel trevigiano sono nell’area di Cimaldolmo con la frazione di San Michele, Tezze di Vazzola. In queste località è stato il vento ad abbattere i raccolti di mais, grano e danno ai vigneti che sono stati abbattuti.

Alcuni di questi hanno avuto solo dei filari, altri superfici più ampie finite a terra ed ora è scattata la corsa contro il tempo per poter raddrizzare e recuperare le piante.

La grandine ha interessato un’area in prossimità della linea ferroviaria tra Susegana e Santa Lucia, il danno è stimabile in circa il 70% del raccolto.
Sempre nella Sinistra Piave, è stata segnala grandine anche tra Gaiarine e Mansuè ma non in misura tale da compromettere il raccolto.
Danni ben più gravi nell’area del Lison-Pramaggiore dove la grandine, certi vigneti li ha letteralmente “vendemmiati”. Per certe aziende vitivinicole si tratta di un danno pari al 100%. Persa tutta la vendemmia 2023.
Si tratta di terreni situati nel territorio di San Stino di Livenza, Summaga di Portogruaro, dove non è arrivata la grandine ci ha pensato il vento con vigneti completamente abbattuti.