No Vax – No Green Pass: tensioni trevigiane. In Fvg Fedriga sotto scorta
Sicuramente non si tratta di un fenomeno che riguardi la maggior parte di coloro che si oppongono al vaccino piuttosto che al Green Pass, ma certo la sensazione è che vi sia una frangia, uno zoccolo duro di resistenti, tra i No vax, disposti anche a passare alle vie di fatto.
Nel trevigiano si sono avuti alcuni esempi: da una sorta di disobbedienza civile che consisteva nel presentarsi alla vaccinazione per poi bombardare il sanitario di domande e alla fine andarsene (scopo: rallentare le vaccinazioni), fino ai vandalismi a danno di un centro di vaccinazione, con il danneggiamento dei bagni della struttura.
Qualcosa accade anche in Fvg, dove le minacce No Vax rivolte al Presidente della Regione Fedriga hanno consigliato l’utilizzo di una scorta.
Ora il Governatore si sposta costantemente accompagnato da due persone.
Che vi sia un nervosismo anche malcelato, da parte degli irriducibili e più convinti tra gli oppositori al vaccino, lo dimostrano anche i ritardi segnalati stamani, di nuovo nel trevigiano, dalla Mom.
Dopo tre ore di controlli, i soli addetti dell’Azienda di Trasporti avevano già intercettato una quindicina di persone che non avevano il Green Pass.
Aspettiamo il conto anche da Forze di Polizia e Polizia Locale.
Mom è ancora in difficoltà anche per il ridotto numero di autisti, proprio per la defezione di coloro che non si vogliono adeguare agli obblighi anti covid.