No Vax/Intimidazioni e minacce ai medici: l’Amolp chiede interventi

Roma – Sono sempre più numerosi gli atti d’intimidazione e le minacce nei confronti dei medici impegnati nella campagna vaccinale.
A segnalarlo con molta preoccupazione è anche l’Associazione Medici ed Odontoiatri liberi professionisti (AMOlp), che esprime piena solidarietà ai colleghi che dall’inizio della pandemia sono in prima linea nella lotta al Covid 19.
Tra gli altri episodi riportati dalle cronache, è di questi giorni anche la dichiarazione postata sulla sua pagina Facebook da un medico di medicina generale, esercitante anche la professione di ginecologa a Roma, che denuncia di aver subito intimidazioni minacce e auguri di morte proprio a causa del suo impegno nella campagna vaccinale.
In una nota diffusa stamani, AMOlp si dice vicina a tutti i colleghi impegnati da mesi nella gravosa, ardua e meritoria campagna vaccinale, a tutt’oggi, l’unica vera arma per contrastare concretamente la diffusione del Covid.
Il comunicqato prosegue con la condanna di qualsiasi forma d’intolleranza e intimidazione nei confronti dei vaccinatori e di tutta la categoria medica.
Pur nel rispetto della libertà individuale e nella piena consapevolezza che non sussiste obbligo vaccinale, i medici si impegnano quotidianamente per sensibilizzare la popolazione sulla opportunità del vaccino sia per il bene del singolo che della collettività.
AMOlp auspica con fermezza che gli organi di vigilanza competenti si adoperino nel contrastare questi vergognosi atti di intolleranza e nell’individuare i responsabili.