Nel pomeriggio 3 interventi di soccorso nelle Dolomiti Friulane e nelle Alpi Carniche, in territorio di Forni di Sopra e Sappada

Forni di Sopra: Il primo intervento è scattato alle 14. 45 per una 48enne di Spilimbergo che ha avuto un malore ad una quota di circa 1500 metri mentre scendeva da Forcella Scodavacca verso il Rifugio Giaf, tra le Dolomiti Friulane.
Una squadra con cinque tecnici della stazione di Forni di Sopra del Soccorso Alpino è arrivata sul posto percorrendo la strada che conduce al Giaf con l’automezzo in dotazione e poi un tratto di duecento metri di dislivello lungo il sentiero a piedi per raggiungerla e imbarellarla.
La donna era assieme al compagno e improvvisamente si è sentita male.
Fortunatamente anche l’ambulanza, con il proprio mezzo fuoristrada proveniente da Tolmezzo è riuscita a salire al Rifugio Giaf dove, la donna è stata affidata al personale sanitario per essere condotta a valle e poi in ospedale a Tolmezzo per accertamenti.
Poco dopo il primo intervento è scattato alle 15 il secondo allerta per la stazione di Sappada su chiamata di un 70enne escursionista di Udine che si era infortunato sul versante nord del Monte Chiaine a quota 1750 metri.
In questo secondo caso, considerata la lontananza della sua posizione da un possibile recupero da parte delle squadre di terra, è stato coinvolto l’elisoccorso regionale.
Sono stati i soccorritori da terra a guidare via radio il pilota dell’elicottero sulle coordinate dell’infortunato.
L’elisoccorso ha sbarcato sul posto l’equipe tecnico medica.
Il paziente è stato imbarcato a bordo per condurlo direttamente in ospedale.
Un altro intervento è stato attivato poco dopo le 18 a Forni di Sopra per soccorrere una donna con trauma distorsivo alla caviglia in zona impervia a quota 1800 metri nel cosiddetto Vallonut di Forni.