Ncc e Taxi/Si potranno alienare i mezzi senza perdere la licenza

Elio Tomasella e Gianbattista Danieli rispettivamente presidenti delle categorie Autobus Operator/NCC e taxi di Confartigianato Imprese Marca Trevigiana esprimono grande soddifazione per l’articolo 12 della Legge regionale n.27 del 21/9/2021, “Disposizioni di adeguamento ordinamentale 2021 in materia di governo del territorio, viabilità, lavori pubblici, appalti, trasporti e ambiente”, che consente ai titolari di autorizzazione per il servizio di noleggio con conducente e ai titolari di licenza taxi di poter alienare il mezzo e l’eventuale venir meno della disponibilità della rimessa, senza che questo comporti la revoca dell’autorizzazione o della licenza, a condizione che l’operazione sia contestualmente comunicata dal titolare al Comune che ha rilasciato l’autorizzazione.
Una norma straordinaria e transitoria che può rappresentare una boccata di ossigeno per chi si trova in una situazione di forte crisi di liquidità, valida fino al 31 dicembre 2023, periodo entro il quale ci si augura che l’emergenza possa essere superata.
“Si tratta di un articolo frutto di una proposta fortemente sostenuta dai i rappresentanti del trasporto persone non di linea taxi e ncc particolarmente importante per le aziende operanti nel settore” – afferma Oscar Bernrdi, presidente di Confartigianato Imprese Marca Trevigiana – “Il provvedimento è volto a sostenere la tenuta finanziaria delle imprese del settore che, a causa dell’emergenza epidemiologica COVID-19, hanno subito una drastica riduzione della domanda di servizi, con rilevanti ricadute in termini di mancato fatturato”.
Grande la soddisfazione delle categorie Autobus Operator/NCC e taxi che esprimono un ringraziamento alla Regione del Veneto ed in particolare alla Vice Presidente Elisa De Berti e alla Direzione Infrastrutture per aver compreso l’importanza di adottare un provvedimento finalizzato a supportare le imprese a superare un momento davvero difficile.
