Natale in Veneto: caldo con sole sui monti e nebbia in pianura
Siamo entrati in Inverno ma dicembre sembra più un mese tardo autunnale. Eh sì, le prossime festività natalizie saranno caratterizzate da condizioni di tempo stabile su tutto il Veneto con temperature superiori alla media.
Sul bacino del Mediterraneo si va infatti consolidando un robusto promontorio di alta pressione, con masse d’aria piuttosto miti di origine nord-africana, che tenderà ad espandere la sua influenza a buona parte dell’Europa centro-occidentale nel corso dei prossimi giorni.
Tale situazione favorirà condizioni di forte stabilità atmosferica, quindi senza precipitazioni per diversi giorni, probabilmente anche per buona parte della prossima settimana.
Le masse d’aria di matrice subtropicale saranno particolarmente miti in quota dove si raggiungeranno valori termici marcatamente superiori alle medie stagionali, soprattutto tra Natale e Santo Stefano, quando lo zero termico potrà risalire fino ai 3100/3200 m di quota, un’altitudine che normalmente viene toccata sul finire della primavera o a inizio autunno.
Un calo delle temperature è invece atteso da martedì 27, ad iniziare dalle zone montane
Condizioni ottimali per l’inversione termica specie nelle ore più fredde, con formazione di foschie/nebbie o nubi basse in pianura. In queste zone pertanto l’anomalia termica, seppur si mantenga positiva rispetto alla media del periodo, sarà meno marcata rispetto alla montagna.
In montagna prevarranno i tratti soleggiati, specie nella giornata di Natale, alternati alla presenza di nubi alte che veleranno parzialmente il cielo e attenueranno temporaneamente il soleggiamento specie sabato e lunedì.
In pianura invece saranno più spesso presenti nubi basse, foschie, a tratti delle nebbie soprattutto nelle ore più fredde, in parziale attenuazione nelle ore centrali quando saranno possibili delle schiarite specie sulle zone pedemontane e pianura settentrionale.