Musile di Piave/Locale multato per 16 mila euro per carenze igieniche, abusi vari e mancato controllo del Green Pass
Domenica scorsa, controllo a sorpresa dai Carabinieri di San Donà di Piave ad un locale di Musile di Piave.
I militari lo hanno visitato accompagnati dai colleghi dei Nas di Treviso, del Nil di Venezia e di un’unità cinofila dei Carabinieri di Istrana.
Sono state controllate 39 persone e, a carico della legale rappresentante dell’impresa individuale che gestisce il locale, sono stati raccolti elementi ritenuti utili per poter ipotizzare nei suoi confronti violazioni, di carattere contravvenzionale di natura penale e amministrativa, per carenze igieniche.
Tanto che è scattata la segnalazione alla competente ULSS 4 “Veneto Orientale” per le inadeguatezze igienico – strutturali evidenziate, e in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro, per omessa formazione dei dipendenti in materia di salute e sicurezza.
Ancora: omessa segnaletica di sicurezza e violazione dello statuto dei lavoratori per aver installato un impianto di videosorveglianza senza alcuna autorizzazione.
Inadempienze che sono costate alla titolare sanzioni per 16mila euro.
Non bastasse, un avventore è risultato privo di green pass valido: l’uomo è stato sanzionato così come l’esercente che dovrà rispondere di omessa verifica delle certificazioni verdi Covid-19.
Un altro cliente è stato trovato in possesso di poco meno di un grammo di “marijuana” ed è stato quindi segnalato all’autorità prefettizia per il ritiro cautelare della patente di guida.
